FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] Cantico delle creature di s. Francesco d'Assisi, che aveva terminato nell'agosto del 1958. Del 1965 è l'Estasi per coro e orchestra.
Il F. morì a Roma il 14 dic. 1975.
Gli studi e l'amicizia con Respighi, la conoscenza di personalità quali Mascagni e ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] , si presentò nella sala dell'Accademia di musica di Budapest, ove il 21 nov. 1931 si cimentò nel Concerto per violino e orchestra di J. Brahms, riportando unanimi consensi di critica e di pubblico; fu poi alla sala Smetana di Praga e, tornato in ...
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MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] do minore eseguito alla presenza della regina Margherita dal quartetto di corte (l'andante e lo scherzo, trascritti dall'autore per orchestra d'archi, furono diretti da B. Molinari all'Augusteo nel 1912) e una sonata in fa minore per pianoforte. Per ...
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DE LORENZO, Leonardo (Vincenzo Leonardo)
Mauro Bucarelli
Nacque a Viggiano (Potenza) il 29 ag. 1875, da Vincenzo e da Stella Vincenza Alberti.
All'età di otto anni intraprese lo studio del flauto sotto [...] a Cape Town, dove gli furono offerti l'incarico di formare un gruppo di allievi e il posto di primo flauto nella Symphony Orchestra diretta da D. Dowling. Nel 1904 entrò in rapporto d'amicizia col noto flautista olandese E. de Jong, che si trovava in ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] ballo e recitazione alla maniera della comédie-ballet sei-settecentesca. Nella stessa orbita si collocano le Tre canzoni per canto e orchestra, anch’esse su testi di Molière (1945), le musiche di scena per Les caprices de Marianne di Alfred de Musset ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] è l'avviso da lui diffuso in occasione di un concerto a suo beneficio dato nel 1737,poco dopo il suo licenziamento, dall'orchestra dell'Opera, in cui diceva, come riferisce il Fétis, che "avendo avuto l'onore di servire la nobiltà inglese per tanti ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] Parte II (1974), di Coppola, che stavolta ottenne l’Oscar, e per Il Casanova (1976) di Fellini e Prova d’orchestra (1978), sempre del regista riminese. Collaborò con Maurice Béjart per due balletti: Le Molière imaginaire (1976) e Dichterliebe/Amor di ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] un dittico di due distinte composizioni, nate in momenti diversi. La prima parte, Corale, è la rielaborazione per coro e orchestra del suo De profundis per coro a cappella, composto nel 1952 in memoria del padre; nella seconda, Aria, Peragallo intona ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] di pianoforte. Nell'inverno 1891 fu maestro sostituto alla Fenice per una serie di recite straordinarie. Nella primavera del 1895 l'orchestra di Venezia, diretta da A. Toscanini, eseguì, alla Fenice, la sua Sinfonia in mi maggiore. L'11 maggio 1896 ...
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BIMBONI, Oreste
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 15 nov. 1846, fu avviato allo studio della musica in giovanissima età dal padre Giovanni, che divenne anche il suo maestro. Al termine degli studi [...] si dedicò alla composizione e alla direzione d'orchestra, iniziando una fortunata e intensa carriera direttoriale sia in Italia pubblico. Nello stesso anno si recò ad Amburgo con l'orchestra della Scala e organizzò una serie di concerti in occasione ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...