GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] lungo periodo ad Ascoli Piceno, dove si sposò; rientrato a Roma, vi riprese l'attività di direttore di orchestra in importanti teatri.
Durante un suo successivo, imprecisato soggiorno a Giulianova in Abruzzo (presumibilmente intorno al 1815), avendo ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] consolidata: il bisnonno, musicista, era stato direttore d'orchestra a Pietroburgo, mentre il nonno paterno Giacomo, scultore neoclassico seguace del Canova, aveva insegnato all'accademia di belle arti di Bologna.
Malgrado le pressioni dei familiari ...
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MARIANI, Angelo
Anna Tedesco
– Figlio di Natale e di Maria Grilli, nacque l’11 ott. 1821 a Ravenna, dove fu battezzato il giorno seguente.
Quasi nulla si sa della sua famiglia, se non che fosse piuttosto [...] 1991), 1, pp. 47-59; M.J. Phillips Matz, Verdi: a biography, Oxford-New York 1993, ad ind.; I. Cavallini, Il direttore d’orchestra. Genesi e storia di un’arte, Venezia 1998, pp. 217-232 e passim; A. Rostagno, Verdi e M., in G. Verdi, genovese, a cura ...
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PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] op. 36 per canto e pianoforte (1919); Il tamburo di fuoco (1922); Trio op. 28 (1924); La guerra, tre danze per orchestra op. 32 (1924) Giallo pallido op. 39, tempo per quartetto d’archi (1924); Sonata terza per quartetto d’archi e pianoforte op ...
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PINELLI, Ettore
Luca Aversano
PINELLI, Ettore. – Nacque a Roma il 18 ottobre 1843, figlio di Pietro (19 ottobre 1819 - 31 luglio 1891) e di Elisa Ramacciotti (2 dicembre 1802 - 12 maggio 1884).
Ebbe [...] , ma anche perché si ripercosse sul repertorio che Pinelli avrebbe poi affrontato, sia da solista, sia da direttore d’orchestra. Ritornato a Roma, sembra nel 1865, egli si adoperò per diffondere in città la musica tedesca e le composizioni ...
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PANTALEONI (Anna Antonia) Romilda
Cristina Scuderi
PANTALEONI (Anna Antonia) Romilda. – Cantante lirica. Nacque a Udine il 29 agosto 1847 da Luigi Pantaleoni, compositore e tenore, e Amalia Marignani, [...] contralto.
Ebbe due fratelli: Adriano (1837-1908), baritono, indi impresario; e Alceo (1839-1923), direttore d’orchestra attivo principalmente all’Éden-Théâtre di Parigi. Una sorella, Lucia, morì giovane di meningite.
La Pantaleoni, tra le ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] di suonare in duo con O. Respighi. Ricevette da S. von Heusegger l'invito a suonare in Germania il concerto per violoncello e orchestra di R. Schumann: non fu che il primo di una serie di concerti che lo posero via via in stretto contatto con il ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] coro, tra cui Di notte su versi di G. Carducci per tre voci maschili (Milano s. d.); strumentò infine per piccola orchestra la fiaba in tre atti La bella addormentata nel bosco di O. Respighi per il repertorio dei "Piccoli" di Podrecca.
Bibl.: Necr ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] dalla critica.
L'autorevole F. Filippi, a proposito del suo terzo Concerto in si maggiore, eseguito il 30 marzo 1855 dall'orchestra del teatro La Fenice, così si espresse: "... Il Sig. Contin poté ispirarsi di buon'ora sulle opere dei sommi classici ...
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ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] che quel tale passo dell’oboe era in effetti assegnato al flauto. Casa Ricordi gli contestò di aver manomesso i materiali d’orchestra, ch’egli aveva emendati di suo pugno in vista di una ripresa televisiva del Barbiere (poi annullata), ma l’esito del ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...