GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] requiem a 4 voci e basso continuo; Responsoria per i defunti a 4 voci e basso continuo; Dixit Dominus per voci e orchestra; Libera me a 4 voci e basso; Vexilla regis a 4 voci e strumenti; nella Biblioteca civica G. Tartarotti di Rovereto: movimenti ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] .
Gli esordi
Terminato nel 1954 il liceo scientifico «Leonardo da Vinci», si diplomò in armonia, composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio di Milano. Il 23 novembre 1967 si sposò con Giuliana Orefice: dall’unione nacque nel 1972 il ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] Ci ha saputo guidare tutti in modo che mai prima, ti assicuro, mi era accaduto di suonare così tranquillamente con l’orchestra» (lettera del 12 ottobre 1830 a Tytus Woyciechowski, in Vita di Chopin attraverso le lettere, a cura di V. Rossella, Torino ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] di Cincinnati e dalla Wake Forest University del North Carolina. Tra il 1939 e il 1956 fu docente di composizione e orchestrazione presso la Juilliard School, la Manhattan School of music di New York (a partire dal 1941), e presso il North Carolina ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] della nascita di Felix Mendelssohn Bartholdy, venne invitato da istituzioni tedesche quale interprete del celeberrimo Concerto per violino e orchestra op. 64, da lui suonato con grandi consensi di pubblico e di critica in varie città tedesche.
Fu poi ...
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TADDEI, Giuseppe
Gabriele Bucchi
Nacque a Genova il 26 giugno 1916, unico figlio di Paride e di Cecilia Maggi. Ancora bambino intraprese lo studio del canto con una maestra delle scuole popolari da [...] indetto dal Teatro Reale dell’Opera di Roma, ottenne una borsa di perfezionamento, suscitando l’interesse del direttore d’orchestra Tullio Serafin, che ne favorì l’esordio ufficiale nel medesimo teatro, sotto la sua direzione, nei panni dell’Araldo ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] -teorico-pratico del pianoforte» (Basso, 1971, p. 128 n. 82); a vent’anni si provò occasionalmente nella direzione d’orchestra, dirigendo il Ruy Blas di Filippo Marchetti al teatro di Treviglio e Rigoletto e Il trovatore a Ovada (Alessandria). Negli ...
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PUZZI, Giovanni Antonio Maria
Renato Meucci
Gabriele Rocchetti
PUZZI, Giovanni Antonio Maria. – Nacque a Parma il 24 maggio 1791, da Giacomo e da Maria Tosoni (Parma, Archivio vescovile, Liber baptizatorum [...] dal duca di Wellington (Whitaker, 1907, p. 218). Nel giro di pochi anni divenne primo corno nel King’s Theatre, nell’orchestra della Philarmonic Society (1821-24) e nei Concerts of Antient [sic] Music (1823-26), e nel 1837 fondò i Classical concerts ...
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PROSPERI, Carlo
Paolo Somigli
PROSPERI, Carlo. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1921, secondo dei tre figli di Alfredo (1888-1980) e di Maria Piani (1893-1966).
Trascorse l’infanzia a Firenze; si iscrisse [...] pianoforte, marimba e archi (1972), e anche Noi soldà, «una memoria per voce recitante, soprano, coro maschile e orchestra» (1966), nella quale la sezione degli archi ridotta ai soli violini procura sonorità aspre e taglienti. Il lavoro, scaturito ...
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CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] musicisti italiani, e soprattutto stranieri. Nel 1842 il C., che continuava a svolgere la sua attività di direttore d'orchestra, per la quale era molto apprezzato, concertò la "prima" romana dello Stabat Mater di Rossini. All'esecuzione partecipò il ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...