BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] Pianoforte (Acc. ms. 3133), Fantasia per clarino e pianoforte (Acc. ms. 3189), Fantasia per tromba e orchestra (Acc. ms. 3238)e Sinfonia a piena orchestra (partitura, Acc. ms. 3269), oltre a una trascrizione e messa in partitura di un madrigale a sei ...
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MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] così di rientrare a Venezia, dove sarebbe rimasto fino al 1802.
A Venezia si mantenne forse suonando la viola nell’orchestra del teatro La Fenice e con lezioni di musica. Certamente, già dal 1791, collaborò strettamente con l’ospedale dei Mendicanti ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] pregevoli, che lo prepararono ad affrontare la carriera teatrale: si ricordano in particolare la cantata per soli, coro e orchestra Ilsogno di Polisenda, un quartetto per archi, la scena lirica Idilli estivi e alcune arie per canto e pianoforte, che ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] dopo il 1770; in do maggiore, a violino obbligato con accompagnamento di quartetto d'archi; l'ultimo, in tre tempi, con orchestra composta di quartetto d'archi con corni da caccia), di cui rileva , però, soltanto le idee melodiche del terzo, e in ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] il quale, oltre a pubblicare il lavoro premiato, provvide a mettere il compositore in contatto col celebre direttore d'orchestra sir Thomas Beecham.
Una sera del giugno 1926 sir Beecham preparò uno scherzo al pubblico: si rappresentava al Shaftesbury ...
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FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] Messa Xaveriana per coro all'unisono e organo) e da camera (per violino e pianoforte, canto e pianoforte, oboe e orchestra, pianoforte, ecc.); diresse ad Amburgo il suo Iudith - poi radiotrasmesso - e assisté all'esecuzione di suoi lavori ancora ad ...
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SIGLIENTI, Antonio
Giuliana Altea
(Nino). – Nacque a Sassari il 13 ottobre 1903, da una famiglia della buona borghesia: il padre Alberto era avvocato, così come il fratello Stefano (1898-1971), futuro [...] di dettagli ornamentali. Nel 1925 disegnò con Tavolara scene e costumi per lo spettacolo goliardico The frenetic universitary jazz band orchestra, e in vista dell’Expo di Parigi eseguì una serie di mattonelle in ceramica con scene paesane. Nel 1926 ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] Buenos Aires nel 1903 per dedicarsi sistematicamente alla composizione e all'insegnamento del pianoforte. Scrisse alcuni pezzi per orchestra, ma soprattutto brani pianistici, da camera e liriche per canto e pianoforte. Si dedicò anche all'attività di ...
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BASEVI (Bassevi), Giacobbe (Giacomo), detto Cervetto
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Nato nel 1682 probabilmente nell'Italia centro-settentrionale, di origine forse tedesca ebraica. Non vi è alcuna notizia sui suoi primi anni e [...] gusto per il suo strumento e a una più decisa affermazione del violoncello come strumento solistico. Una delle sue prime apparizioni nelle orchestre londinesi fu quella per Comus, a mask di T. A. Arne (rifacimento di J. Dalton del testo di J. Milton ...
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BALBI, Melchiorre
Alberto Pironti
Nato a Venezia da famiglia nobile il 4 giugno 1796, studiò musica a Padova, allievo di Alessandro Nini per il pianoforte e l'organo, di Gaetano Valeri e Antonio Calegari [...] Mater, La gazza ladra, Guglielmo Tell, Semiramide, Otello),un'altra Messa da Requiem ed una grande Messa per tenore, basso, orchestra e quattro organi, oltre a diverse pagine, quasi tutte per tenore, basso e strumenti: 2 Kyrie, Credo, Gloria, Sanctus ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...