CHIGI SARACINI (Chigi degli Useppi Saracini Lucherini), Guido
Cesare Orselli
Nato a Masse (Siena) l'8 marzo del 1880 da Antonio e da Giulia Griccioli, di antica famiglia patrizia nella quale erano state [...] (cfr. D. Verzili, p. XIII). Tra i primi docenti nei vari corsi si ricordano A. Guarnieri (direzione d'orchestra), V. Frazzi (composizione), G. Bellincioni (scena lirica), A. Casella (pianoforte), F. Germani (organo), A. Serato (violino), A. Bonucci ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] di 25 fiorini.
Dopo la morte di Carlo II (nel 1590) gli fu affidata la custodia e la conservazione degli strumenti dell'orchestra di corte fino all'ascesa al trono dell'arciduca Ferdinando, allora minorenne. Il G. non ebbe modo di assumere la carica ...
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DREI, Francesco Luigi
Rodolfo Baroncini
Nacque a Siena il 1° sett. 1738 da Pietro di Giov. Francesco e da Matilde di Feliciano Filippi; questi dati, desunti dal Registro battezzati dell'Archivio di [...] d'insieme con sempre nuove composizioni.
Collateralmente al suo incarico nel "Tolomei" il D. operò anche con successo nell'orchestra dell'Opera dei duomo. Benché la sua presenza in questa formazione sia documentabile soltanto a partire dal 1783, l ...
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CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] Trovatore (febbraio), Carmosina di João Gomes (maggio), Francesca da Rimini di A. Cagnoni (novembre). In quel periodo dirigeva l'orchestra del teatro Dal Verme il giovanissimo Toscanini.
Il 19 genn. 1889 lo troviamo al teatro Solis di Montevideo dove ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] Biblioteca del liceo musicale di Bologna. Fra la musica sacra del B. notevole un Tantum ergo, a tenore solo con orchestra d'archi e strumenti a fiato, conservato manoscritto nell'Archivio del duomo di Piacenza.
Dei suoi cinque figli - Amalia, Emilia ...
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CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] è piuttosto limitata, quasi rispondendo a intendimenti "naturalistici", e la scrittura evita l'emissione detta di falsetto; l'orchestra, pur lasciando il dovuto rilievo alle voci, costituisce spesso, da sola, il tessuto connettivo dell'opera, con ...
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CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] di N. S. per due soprani e due contralti con accompagnamento di pianoforte e violoncello, e per due tenori e basso con orchestra; uno Stabat Mater e i Treni di Geremia. L'unica composizione strumentale nota del C. è una Sinfonia per pianoforte a ...
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CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] , viola, cello e basso; Le sette parole di Dio Creatore, Punitore e Redentore, ossia il Diluvio Universale per canto e grand'orchestra op. 44 (anche nella riduz. per piano, viola e cello), opera dedicata all'Institut de France; una Sinfonia a grande ...
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BERNARDI, Enrico
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Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] in cui cantò Adelina Patti.
Una Tavola dimostrante gli unisoni, l'estensione delle voci, e di tutti gli strumenti usati nelle orchestre e nelle musiche militari, pubblicata dal B. a Milano presso G. Canti (s.d.), fu probabilmente frutto di questa sua ...
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FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] dignità di strumento da concerto" (p. 134).
Nel 1765 il F. tornò a Parma con il ruolo di primo violoncello nell'orchestra da camera di corte e quindi, dall'aprile dell'anno successivo, come virtuoso di camera del duca, con uno stipendio di 14 ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...