BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] parti apparvero particolarmente noiose per la mediocre stesura del libretto (Castil-Blaze); particolare interesse destò l'introduzione in orchestra di uno strumento come l'oficleide (esecutore il Pavart), prima di allora mai utilizzato in tal genere ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] nel 1930, il G. visse a Napoli, dove insegnò canto e morì il 19 genn. 1937.
Nel 1928 aveva partecipato con l'orchestra della Scala alla prima incisione de La bohème diretta da C. Sabajno per la Voce del padrone (ristampata recentemente per la casa ...
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BINI, Pasquale (detto Pasqualino)
Enrico Carone
Nacque a Pesaro il 2 giugno 1716 (come risulta dall'atto battesimale, e non, come vorrebbe il Fétis, nel 1720) da una famiglia di musicisti. Nel 1731 fu [...] Musica, sarebbero sei), nella Deutsche Staatsbibliothek di Berlino e un Concerto in sol maggiore, per violino e orchestra nella Bibl. della Gesellschaft der Musikfreunde di Vienna, quest'ultimo di chiara derivazione tartiniana. È tuttavia impossibile ...
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DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] rappr. italiana). Partecipò, infine, nel ruolo di Mastro Trabuco ad una registrazione della Forza del destino di Verdi con l'orchestra del Metropolitan di New York diretta da B. Walter (dopo il 1943).
Fonti e Bibl.: Necrologi in IlTempo, 11 marzo ...
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BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] pianista, figurano alcune sinfonie alla maniera di Haydn, quartetti, sonate per pianoforte, un concerto per pianoforte e orchestra. Sue lettere sono nella Biblioteca del Liceo musicale di Bologna.
Bibl.: Catalogo dei maestri compositori, dei ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] tenore e organo; Dixit e Magnificat per 2 voci e organo; 2 Magnificat in re magg. per soprano, contralto, tenore e baritono e orchestra, e in fa magg. per due voci e organo; Nonna in do magg. per 2 soprano e strumenti; Recitativo e Nonna in pastorale ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] . esalta al di sopra di ogni altro pregio nella musica strumentale. Di lui ammira "quelle frenate improvvise d'orchestra", e "il ritardare le cadenze"; nella sua musica riscontra "siccorrie nelle ciceroniane orazioni, tutte quasi le figure rettoriche ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] di Carignano Vittorio Amedeo di Savoia, già ispettore generale dell’Opéra, che aveva avuto alle sue dipendenze un’orchestra privata. Il M. ne seguì la politica culturale, inserendosi nell’ambiente dei cultori della musica italiana che gravitavano ...
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REGA, Filippo
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
REGA, Filippo. – Nacque a Chieti il 26 agosto 1761, figlio secondogenito di Giuseppe «viaggiatore e antiquario» (Ravizza, 1834, p. 44) e di Veneranda Ruggeri; [...] dei debiti di lui, che la costrinsero a vendere l’arpa; dal 1811, per volere di Gioacchino Murat, entrò stabilmente nell’orchestra dei teatri reali.
L’attività di Rega come incisore in pietre dure proseguì senza interruzione durante gli anni dell ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] amicizia con il musicista V. Gui, che, grazie all'interessamento di Arrigo, fu chiamato a dirigere dal 1928 l'orchestra di Firenze.
Nel 1920 la G. inviò cinque dipinti all'Esposizione internazionale d'arte moderna di Ginevra, dove riscosse gran ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...