Compositore, pianista e direttore d'orchestra statunitense (Brooklyn 1898 - Beverly Hills 1937). Figlio d'immigrati russi, iniziò l'attività professionale nel 1915 come song plugger ("pianista dimostratore") [...] e pianoforte, G. diede inizio alla sua attività di compositore "serio", che proseguirà con il Concerto in fa per pianoforte e orchestra (1925), i tre preludî per pianoforte del 1926, il poema sinfonico An American in Paris (1928), la Second rhapsody ...
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Violoncellista, pianista e direttore d'orchestra russo (Baku 1927 - Mosca 2007). Iniziati gli studi musicali con il padre Leopold, li proseguì poi alla scuola di musica di Sverdlovsk e nel conservatorio [...] ), nel 1978 fu privato della cittadinanza sovietica, che gli fu riconferita nel 1990. Direttore artistico della National symphony orchestra di Washington (1977-94). È considerato uno dei più grandi interpreti del nostro tempo per versatilità e vigore ...
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Pianista, organista e direttore d'orchestra afroamericano (Red Bank, New Jersey, 1904 - Hollywood 1984). Dopo aver studiato pianoforte e organo a New York, si trasferì a Kansas City (1928) dove fu scritturato [...] da B. Moten, alla cui morte (1935) ne rilevò l'orchestra che condusse a notorietà internazionale e nella quale suonarono solisti di notevole levatura (L. Young, W. Page, D. Wells, ecc.). Le orchestre di B. si sono sempre distinte per l'estro dei ...
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Pianista, compositore e direttore d'orchestra afroamericano (Washington 1899 - New York 1974). Dopo l'esordio come musicista professionista nel 1916, riunì (1923) un piccolo complesso che diventò poi, [...] con successivi innesti, la sua orchestra, con la quale si esibì (1927-31) al "Cotton Club" di Harlem. In quegli anni incise copiosamente (Black and tan fantasy, Creole love call, Mood indigo) e la sua fama si diffuse anche al di fuori degli Stati ...
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Organista, clavicembalista e direttore d’orchestra italiano (n. Cerignola 1960). Diplomatosi in organo e clavicembalo al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, ha intrapreso una precoce attività concertistica, [...] Sarti. Alla sua abituale attività di solista e di direttore di gruppi da camera ha affiancato quella di direttore d’orchestra, ampliando il proprio repertorio alla musica sinfonica del periodo classico e romantico. Nel 2005 ha eseguito il Rinaldo di ...
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Compositore, pianista e direttore d'orchestra francese (Parigi 1932 - ivi 2019). Allievo di N. Boulanger, all'inizio degli anni Cinquanta intraprese una duplice carriera come jazzista e autore di colonne [...] -Gavras). Nel corso degli anni Ottanta e Novanta predilesse le collaborazioni con altri musicisti e le tournée con la sua orchestra. La sua opera di compositore è celebrata in Le cinéma de Michel Legrand, raccolta delle sue migliori colonne sonore ...
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Manno, Vincenzo. – Compositore e direttore d’orchestra italiano (Augusta 1901 - Roma 1981). Proveniente da una famiglia di musicisti, conseguì la licenza di pianoforte (1925) e quella di composizione (1926) [...] presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, iniziando precocemente la carriera concertistica di violinista; direttore (1936-37) dell’orchestra sinfonica della RAI (EIAR), fu membro del quartetto d’archi dell’EIAR, dedicandosi poi per oltre 15 anni ...
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Pianista, compositore e direttore d'orchestra italiano (Milano 1929 - Parma 2014). Musicista tra i più originali del jazz europeo, G. ha fuso felicemente procedimenti compositivi tipici della musica colta [...] del Novecento (in partic. la dodecafonia) con la prassi improvvisativa propria del jazz. La sua visione estetica mira all'unificazione dei diversi linguaggi musicali (musica totale) e alla coesistenza ...
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Trombettista, compositore e direttore d'orchestra di jazz statunitense (Cheraw, Carolina del Sud, 1917 - Englewood, New Jersey, 1993). Dopo aver militato in numerose orchestre (C. Calloway, B. Eckstine, [...] rivoluzionario. Il suo acrobatico stile improvvisativo ha influenzato da allora intere generazioni di trombettisti. Come leader sia di grandi orchestre, sia di piccoli gruppi, G. si è imposto anche per le non comuni qualità di cantante scat e di ...
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poèma sinfònico Composizione musicale per orchestra derivata dalla cosiddetta musica a programma, che si prefigge di evocare vicende drammatiche o ambienti di natura o caratteristiche figure della storia [...] o della leggenda. Esempi ante litteram si ebbero fin dal Medioevo (le Cacce dell’Ars nova) e, sempre più frequenti, nel Rinascimento (le Canzoni francesi, specialmente le Battaglie), nel barocco (i quadretti ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...