MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] d'archi (1986); Passi e voci, per 8 cori e 2 sintetizzatori (1987).
Composizioni da camera: Composizione 1, per orchestra da camera (1958); Schemi, per 2 pianoforti, 2 violini e sassofono tenore (1959-60, in collab. con Guaccero); Composizione ...
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BABBI, Cristoforo
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Nacque a Cesena verso il 1748 e studiò violino con Paolo Alberghi, discepolo di G. Tartini. Nel 1776 fu ammesso all'Accademia Filarmonica di Bologna, la cui biblioteca conserva [...] voci con imitazione composto dal B. per l'esame d'ammissione. Poco dopo, il B. divenne primo violino e direttore d'orchestra al Teatro comunale di Bologna. Le sue eccellenti doti di violinista e di compositore per il suo strumento gli procurarono nel ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] la carriera di solista, bensì - come dimostrò sin da giovanissimo dirigendo concerti sia a Bologna sia a Milano - di direttore d'orchestra. Nel gennaio 1921 fu a Como, poi ancora a Milano, al teatro Carcano, dove diresse Platée di J.-Ph. Rameau. Fu ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] giornale olandese, Paggi iniziò gli studi a dodici anni con qualificati maestri, di lì a un anno cominciò a suonare in orchestra e a quindici anni debuttò come solista ad Ancona. Divenuto esperto sia nell’oboe sia nel corno inglese, almeno a partire ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] sul podio l'8 genn. 1949, dirigendo al Regio l'Aida. La direzione dell'opera verdiana rappresentò il commiato commosso del direttore d'orchestra dal pubblico.
Morì a Milano l'11 nov. 1950.
Fonti e Bibl.: Notizie in Gazz. di Parma, 29 dic. 1915; 8-10 ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] , come trombonista. Dal 1662 e per tutto il decennio seguente Carlo mantenne la carica di "maestro di stromenti" presso l'orchestra dell'orfanotrofio dei mendicanti.
Nel 1679 fu data alle stampe, a Venezia, la musica (perduta) che egli compose per l ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] giovane, fu nel 1906 il primo sostituto di Toscanini al teatro Colón di Buenos Aires. A Roma diresse per vari anni l'orchestra del conservatorio di S. Cecilia e fu acclamato in moltissimo concerti, fra i quali si ricordano quello in cui presentò la ...
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FANCIULLI, Francesco Luigi
Mauro Bucarelli
Nacque a Porto Santo Stefano (Grosseto) il 29 maggio 1853 da Alessandro e da Giulia Lubrano. Sin da giovanissimo rivelò una decisa inclinazione per gli studi [...] i migliori insegnanti nella vicina Firenze. In questa città iniziò, poco più che ventenne la carriera di direttore d'orchestra, scritturato dal teatro Goldoni, dal politeama e dal teatro Nazionale.
Nel 1876, come molti altri musicisti dell'epoca ...
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ALINOVI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Musicista, compositore, insegnante, nato a Parma il 27 sett. 1790. Dopo aver compiuto gli studi letterari, si dedicò alla musica, sotto la guida del conterraneo maestro [...] edite ebbero rinomanza: Pasquale, ossia il postilione (sic) burlato, divertimento per corno da caccia con accompagnamento d'orchestra, Milano, Ricordi; Introduzione e tema originale con variazioni per pianoforte, ivi. Composizioni religiose: Messa da ...
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BAGLIONI, Luigi
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, nato a Milano nei primi decenni del sec. XVIII, acquistò fama di valente violinista e dopo una brillante attività di esecutore e compositore in [...] riscossero consensi e ammirazione da parte di musicisti allora famosi come Pietro Nardini e Antonio Lolli, che in quella stessa orchestra occupavano i primi posti.
Il B. rimase alla corte del duca di Württemberg fino al 1774. Le notizie intorno alla ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...