GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] composizioni strumentali: Sonate per cembalo (Londra s.d.); Sonate per camera op. 2 (ibid. s.d.); sinfonie e sonate per orchestra; 8 concerti per clavicembalo; un concerto per flauto e clavicembalo; un concerto in mi minore per flauto; 7 concerti a 4 ...
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DEPANIS
Danilo Prefumo
Famiglia di impresari teatrali attivi a Torino nel XIX e XX secolo.
Giovanni nacque a Bilbao (Spagna) il 22 luglio 1823, dagli italiani Isidoro e Rosa Carrera. Studiò privatamente [...] rilevanza artistica. Memorabili, in particolare, furono i trentaquattro concerti dell'Esposizione del 1884, ventidue dei quali furono tenuti dall'orchestra di Torino diretta da F. Faccio, due da quella di Milano, anch'essa diretta dal Faccio, tre da ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] di Natale (ibid., 1926); Canti sacri liturgici a 1 e 2 voci, una Messa in onore di Cottolengo e la suite per orchestra Paesaggi e figure.
Tra gli scritti meritano ricordo: G.G. Ferrari, musicista roveretano (Trento 1928), F.P. Schubert (ibid. 1928) e ...
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CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] riuscì a ottenere un incarico stabile fino al 1747, due anni prima della morte, quando il re lo nominò direttore d'orchestra alla pari, fra l'altro, dei colleghi italiani Corselli e Mele. Precedentemente, nel 1732, era stata respinta una proposta in ...
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DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] abile esecutore sia come compositore.
Nella stagione 1739-40, infatti, ricevette uno stipendio di quarantacinque ducati per suonare nell'orchestra del teatro S. Carlo di Napoli; inoltre, i libretti delle sue opere ci informano che egli fu "virtuoso ...
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CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] Trovatore (febbraio), Carmosina di João Gomes (maggio), Francesca da Rimini di A. Cagnoni (novembre). In quel periodo dirigeva l'orchestra del teatro Dal Verme il giovanissimo Toscanini.
Il 19 genn. 1889 lo troviamo al teatro Solis di Montevideo dove ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] 1921 a Roma Marcella, che intraprenderà la carriera di cantante lirica, e nel 1927 a Buenos Aires Carlo, che diventerà direttore d'orchestra.
Nell'estate del 1920 il F. si recò per la prima volta in tournée all'estero: al teatro Coliseu di Lisbona si ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] tentò di sopprimere la pratica del bis all'interno dell'opera, cosa che procurò non pochi problemi al celebre direttore d'orchestra.
Il G. rimase alla direzione della Scala per ben dieci anni, durante i quali il teatro riacquistò quello splendore che ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] del mio pensiero piuttosto che a quello del puro sentimento. E, in fatto di teatro... nego il solista ed affermo l'orchestra" (ibid.).
Fu, per queste qualità, l'interprete ideale dei drammaturghi più complessi dei tempo come Rosso di San Secondo (che ...
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D'ANGERI (Angermayer de Redenburg), Anna
Valerio Vallini
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Nata a Vienna il 14 nov. 1853, nella famiglia Angermayer, fu dapprima allieva di Mathilde Graumann Marchesi nel conservatorio della sua città, [...] di beneficenza organizzati dall'Associazione italiana di beneficenza a Trieste: sono da ricordare quello del 1º marzo 1883 con l'orchestra della Scala di Milano, diretta da Franco Faccio e con il tenore Francesco Tamagno, e quello del 18 marzo 1890 ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...