Darnell, Linda (propr. Monetta Eloyse)
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica statunitense, nata a Dallas il 16 ottobre 1923 e morta a Chicago il 10 aprile 1965. Dotata di una bellezza conturbante [...] . Se in Unfaithfully yours si mostra a sorpresa una consorte leale, a dispetto dei visionari sospetti del direttore d'orchestra protagonista (Rex Harrison), in A letter to three wives la D. conferisce al personaggio più significativo della sua breve ...
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Carlos, Wendy (già Walter)
Paolo Patrizi
Musicista statunitense, nato a Pawtucket (Rhode Island) il 14 novembre 1939. A trentadue anni C. ha cambiato sesso, modificando il suo nome da Walter in Wendy. [...] film di Kubrick. Dagli anni Ottanta, segno distintivo dell'impegno di C. è stata la miscela continua tra orchestra sinfonica e sintetizzatori analogici e digitali, grazie alla quale ha proseguito nella sua attività di geniale reinvenzione dei ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] francese era già la sua seconda lingua, data l'appartenenza a una famiglia alto-borghese), suonò il violino in un'orchestra che accompagnava film muti, fu anche ballerina di fila. Attratta dal palcoscenico, tentò di entrare nella scuola drammatica di ...
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Kaye, Danny
Maurizio Porro
Nome d'arte di David Daniel Kaminski, attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York il 18 gennaio 1913 e morto a Los Angeles il 3 marzo 1987. Affermatosi [...] alla televisione e la partecipazione a serate speciali, come quella del 1967 in cui diresse con cento bacchette l'orchestra israeliana al conservatorio di Milano, furono pochi i ripensamenti: interpretò al fianco di Katharine Hepburn, il ruolo dello ...
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Allyson, June
Francesco Costa
Nome d'arte di Ella Geisman, attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 7 ottobre 1917. Ottimista e spigliata, raggiunse una grande popolarità negli anni [...] Sirk, in cui è un'americana che a Monaco di Baviera vive un'impossibile storia d'amore con un seducente direttore d'orchestra, e di Stranger in my arms (1959; Uno sconosciuto nella mia vita) diretto da Helmut Käutner. Successivamente si dedicò alla ...
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Dagover, Lil
Paola Dalla Torre
Nome d'arte di Maria Antonia Seubert, attrice cinematografica tedesca, nata a Madioen (od. Madiun, Giava, all'epoca colonia del Regno d'Olanda, oggi Indonesia) il 30 settembre [...] (poi Douglas Sirk) Schlussakkord (1936; La nona sinfonia), in cui la D. è la moglie infelice di un direttore d'orchestra.
Nel secondo dopoguerra continuò a recitare, soprattutto in ruoli di supporto o come guest star, diradando sempre più la sua ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] , in cui la notazione erotico-feticistica, unita al tema della corruzione che tutto pervade, è continuamente presente (come nell'orchestra di donne bendate a seno nudo in The merry widow, 1925, La vedova allegra). Nel cinema francese l'erotismo ...
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Chronik der Anna Magdalena Bach
Rinaldo Censi
(RFT/Italia 1967, 1968, Cronaca di Anna Magdalena Bach, bianco e nero, 93m); regia: Jean-Marie Straub, Danièle Huillet; produzione: Straub-Huillet/Kuratorium [...] e lo spartito, e che improvvisamente, con un lento movimento di macchina, si allarga a rivelare l'intera orchestra (se dovessimo trovare un precedente al metodo qui utilizzato per filmare la musica di Bach, segnaleremmo paradossalmente A Night ...
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L'année dernière à Marienbad
Bill Krohn
(Francia/Italia 1961, bianco e nero, 94m); regia: Alain Resnais; produzione: Pierre Courau, Raymond Froment per Précitel/Terrafilm/Cineriz; sceneggiatura: Alain [...] due giorni e mezzo. Un allievo di Olivier Messiaen compose un accompagnamento musicale per organo, con alcuni brani per orchestra che ritornano a conclusione della sequenza dello spettacolo teatrale e nel finale, creando un'evidente analogia tra gli ...
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Rotunno, Giuseppe
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 marzo 1923. Sensibile interprete della tradizione realista, dapprima nel bianco e nero e poi anche nel colore, ha attraversato [...] nel delirio (1968), Fellini Satyricon (1969), Roma (1972), Amarcord (1973), Il Casanova di Federico Fellini (1976), Prova d'orchestra (1979), La città delle donne (1980), E la nave va (1983). Negli stessi anni applicò la ricchezza cromatica elaborata ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...