Lavorazione, fasi di
Dario Tomasi
Per f. d. l. di un film si intendono quelle che concorrono alla sua realizzazione. In quanto opera collettiva, il film si avvale infatti di diversi collaboratori che, [...] effettivamente al ruolo di punto di riferimento di tutto ciò che accade, agendo come un vero e proprio direttore d'orchestra. È del resto il regista stesso a essere responsabile, nei confronti della produzione, dell'effettiva attuazione del piano di ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] nelle sue evoluzioni, anche nel tempo) essi utilizzarono il cinema a partire dal 1921, realizzando Eggeling Horizontal-Vertical Orchestra (andato perduto) e Richter Rhythmus 21: due film astratti che costituirono la base per le loro ricerche seguenti ...
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Garbo, Greta
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Greta Lovisa Gustafsson, attrice cinematografica svedese, nata a Stoccolma il 18 settembre 1905 e morta a New York il 15 aprile 1990. Fra il crepuscolo [...] dell'amico Sir Cecil Beaton, oppure nelle cronache mondane, per una fuga a Ravello con il direttore di orchestra Leopold Stokowski. Per cinquant'anni difese la propria privacy con ostinata determinazione, trincerandosi nella solitudine che, forse ...
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Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] dal vivo da uno o più esecutori che a seconda del tipo di sala cinematografica andavano dal solo pianista all'orchestra stabile. La sperimentazione di Edison voleva accoppiare l'immagine al suono già registrabile con il fonografo (1877). Per tutto il ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] viene dallo spettacolo popolare, con le sue imitazioni di gallinaceo, di marionetta dinoccolata e disarticolata, di direttore d'orchestra-artificiere di fuochi e di girandole, con le sue mimiche facciali, è supremamente comunicativo mediante il corpo ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] e dei cambiamenti sociali più sottili. L'attenzione al presente, all'attualità immediata (come in Prova d'orchestra) era una sua caratteristica sostanziale, anche se spesso da egli stesso ironicamente sottovalutata. Fu spesso capace di decifrare ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] .: G. Uribe-Holguín, primo direttore dal 1910 al 1933 del Conservatorio Nazionale di Bogotá, J. Bermúdez Silva, E. Murillo, J. Rozo Contreras, C. Posada Amadór, A. Mejía e G. Espinosa, fondatore (1936) e direttore dell’Orchestra Sinfonica Nazionale. ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] 'silenziose' non costituirono certamente di per sé un'innovazione radicale. È lecito anzi affermare che l'impiego massiccio dell'orchestra da parte del cinema sonoro costituì un retaggio del periodo del muto: se non avesse avuto alle spalle trent ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] prodotti fuori dalla sua vista e 'a sua insaputa' da un guerriero-rumorista che si esibiva collocato nella fossa dell’orchestra del teatro. Bene dedicò tutta la cura e la riflessione che era dovuta a un esperimento così avanzato e il Lorenzaccio ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] massimi esponenti furono tra gli altri G. Platti, D. Alberti, B. Galuppi. Nella musica d’insieme (concerto grosso, concerto per violino e orchestra), ad A. Vivaldi si affiancano i nomi di T. Albinoni e di G. Tartini. Al 19° sec. Venezia non offrì un ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...