CONSOLI, Achille
Alessandra Cruciani
Nacque a Catania il 23 sett. 1886 da Vincenzo e da Giuseppa Denaro.
Allievo dei conservatorio di Palermo, studiò sotto la guida dei maestri Greffeo, G. Zuelli, A. [...] la stagione 1923-24, diresse il coro nella Vestate di G. Spontini, nuova per Roma, in maniera talmente convincente che il direttore d'orchestra E. Vitale, che mancava dal podio da due anni, lo volle accanto a sé, dopo il secondo atto, per ricevere i ...
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Sellars, Peter
Valentina Venturini
Regista teatrale e radiotelevisivo statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 27 settembre 1957. Direttore dell'American National Theater al Kennedy Center [...] -86), poi (1990-93) direttore artistico del Los Angeles Festival e consigliere artistico della Los Angeles Philarmonic Orchestra. Ospite abituale dei festival di Salisburgo e Glyndebourne, visiting professor all'università di Berkeley, insegna arti e ...
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scenografìa Insieme degli elementi, dipinti o plastici, presenti in uno spazio scenico.
Origini e sviluppo
Le origini della s. risalgono alla nascita del teatro. Aristotele considerò l'apparato scenico [...] quanto agisce psicologicamente sull'animo degli spettatori). La scena (skenè), edificio rettangolare a corridoio che chiudeva trasversalmente l'orchestra ed era adibito a spogliatoio degli attori, fu mascherata con pelli e tele colorate di rosso o di ...
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Azione scenica muta, la cui espressione risiede nel gesto e negli atteggiamenti del corpo, talora accompagnati dalla musica.
Originaria della Grecia, la p. si trasferì poi a Roma e assunse forme più precise [...] Augusto. Era recitata, secondo il piano di un libretto, da un ballerino e da un coro al suono di un’orchestra. Nel Medioevo p. si ritrovano nelle sacre rappresentazioni come preludio, intermezzo o epilogo di carattere drammatico o burlesco. Verso il ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] cui guida nel 1882 conseguì il diploma in composizione.
Al termine degli studi decise di dedicarsi alla direzione d'orchestra e iniziò ben presto una brillante carriera, facendosi apprezzare sopratutto nel repertorio wagneriano, tanto da meritarsi l ...
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Regista e attore italiano (n. Torino 1948). Tra i fondatori del gruppo teatrale Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa (1984). Ha firmato numerosi testi che hanno contribuito a far conoscere la compagnia: [...] recenti della compagnia occorre inoltre citare Vortice del Macbeth (2002), Bersaglio su Molly Bloom (2002; premio Ubu 2003 per la scenografia); Marilù dei Mar(cido) e l’orchestra spettacolo degli stessi Mar(cido) in concerto (2003); La pace (2007). ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] di Palermo (oggi conservatorio V. Bellini), dal quale uscì diplomato nel 1820. In seguito entrò come contrabbassista nell'orchestra del teatro di Reggio Calabria. Con grande volontà si applicò quindi allo studio del pianoforte, per lasciare l'impiego ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] , da lui scritto, fu eseguito nel 1862 al teatro Cerruti di Cagliari (Rolandi, p. 19); una Messa per voci e grande orchestra venne eseguita nel 1863 nel duomo di Cagliari (replicata nel 1866). Compose nel 1864 l'Inno in onore di Eleonora dArborea ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] nel suonare il pianoforte, la viola e il violoncello. A sedici anni, dunque, il G. entrò come violoncellista nell'orchestra del teatro La Fenice, dando contemporaneamente lezioni private di musica. Ma la sua vera passione erano la letteratura e il ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] di critico per il quotidiano Il Mattaccino e per il periodico Il Saggiatore, dove nel 1901apparve un suo articolo su Le "Suites d'orchestre" di J. Massenet (I [1901], n. 1). A Pisa fu segnalato nel 1901nel concorso per il posto di maestro di cappella ...
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orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...
orchestrare
v. tr. [der. di orchestra] (io orchèstro, ecc.). – 1. Nella composizione di musica per orchestra, scrivere le parti dei varî strumenti della partitura determinando, nel processo creativo dell’opera, il modo di combinare tra loro...