PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] nacque ad Acquapendente nel 1558.
Oltre al feudo di Camporsevoli nella Val d’Orcia, ereditò quello di Montemarciano, situato nella Marca di Ancona. Nel 1464, papa Pio II lo aveva concesso in vicariato perpetuo ai nipoti Giacomo e Andrea a condizione ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] lo troviamo a San Quirico d'Orcia al comando di truppe mercenarie al servizio di Firenze. Successivamente dovette rientrare nei suoi possedimenti e rimanere coinvolto nelle lotte baronali della regione. L'8 maggio 1391 firmò una tregua con Adinolfo e ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] suo consulente anche nei lavori conciliari. Seguì, inoltre, il progetto e l'edificazione della sua villa di Vivo d'Orcia, disegnata con ogni probabilità da Antonio da Sangallo il Giovane (Antonio Cordini).
I dibattiti a Trento iniziarono solo nel ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque nella seconda metà del XII secolo, e nel giugno del 1186, insieme con altri nobili romani e con Leone "de Monumento" console di Roma, ricevette ad Orvieto [...] e di Roma. Il 2 apr. 1196 era presso Filippo conte di Tuscia, fratello di Enrico VI, a S. Quirico d'Orcia, e nell'ottobre al seguito dello stesso imperatore. Rimasto costantemente fedele alla parte imperiale, l'A. nel 1211 si trovò a Montefiascone ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Bonifazio, conte di Santaflora. Era già nato nel 1236, allorché sua madre, contessa Imilia, vedova di Bonifazio, si opponeva dietro istigazione [...] messa in atto dalla città; con lui erano alcuni signori della Marittima e i fuorusciti ghibellini. I Senesi assediarono Castiglion d'Orcia il 15 luglio, ma l'A. occupò Civitella e vinse poco dopo a Pari le truppe mandate contro di lui, obbligando ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] evidente ricompensa dei suoi servigi, nel gennaio 1621 Cosimo II lo investì del titolo di marchese di Campiglia d'Orcia, Comunità appartenente allo Stato nuovo di Siena.
Il consistente carteggio diplomatico del G. copre tutto il lungo pontificato di ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] , i cui familiari erano titolari di signorie castrensi situate a poca distanza da quelle del G., tra il basso corso dell'Orcia e la media valle dell'Ombrone.
Il periodo centrale della sua vita si colloca tra l'apogeo delle fortune dei Gallerani e ...
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PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] di combattere i Malavolti, signori del contado, i quali subirono un duro assalto a Scorgiano. Inviato a San Quirico d’Orcia per fronteggiare i nobili del contado ostili al regime popolare, gli fu data licenza di fare bottino e di appropriarsi de ...
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COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] funzioni di vicario nel contado di Siena, nella diocesi di Chiusi e nel castello imperiale di San Quirico d'Orcia, ma si trattenne solo brevemente nella Tuscia meridionale, dove si dovette occupare principalmente delle lamentele del monastero di San ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] Arnstein, in particolare quando costui, in seguito a richiesta del podestà di Siena, ordinò al castellano di San Quirico d'Orcia di determinare mediante l'escussione di testimoni quali fossero i confini fra il territorio di Siena e quello di Orvieto ...
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orcio
órcio s. m. [lat. ŭrceus] (pl. gli órci, ant. le órcia). – 1. Grande vaso di terracotta, panciuto, usato soprattutto per tenervi l’olio, oppure di forma allungata (talora smaltato) e dotato nella parte bassa di un foro per spillare il...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...