Scultore di Nasso (fine 6º sec. a. C.), autore di una stele funeraria, trovata ad Orcomeno in Beozia (ora al Museo naz. di Atene): essa è in forma di edicola, col defunto appoggiato a un bastone, in atto [...] di porgere una locusta al cane ...
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(gr. ᾿Αϑάμας) Eroe della mitologia greca, localizzato in Tessaglia e in Beozia. Figlio di Eolo, re di Orcomeno in Beozia, generò Frisso ed Elle con Nefele, che poi ripudiò. Quindi ebbe Learco e Melicerte [...] da Ino (figlia di Cadmo), che lo persuase a sacrificare a Zeus i suoi primi due figli, ma Nefele li salvò per mezzo di un ariete dal vello d’oro. L’ariete portò Frisso presso Eeta re della Colchide, mentre ...
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Spartano: fu uno dei dieci consiglieri (σύμβουλοι), che dopo la resa di Orcomeno, furono posti accanto al re Agide per controllarne l'operato; come tale fu presente alla battaglia di Mantinea (418 a. C.). [...] È da ritenere un'unica persona con quel F. che secondo Pausania (VI, 3) combatté ad Egospotami e a cui dagli Efesini fu eretta una statua nel tempio di Artemide. Nell'estate del 397, in qualità di navarco ...
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Antica città della Focide, situata, secondo Pausania, a sinistra della strada tra Orcomeno di Beozia e Opunte; era famosa per un antichissimo oracolo di Apollo, originariamente onorato alla pari dei più [...] grandi santuarî del dio: consultato da Creso, è nominato da Sofocle insieme con quelli di Delfi e di Olimpia; grandiose statue, costruite dai Focesi dopo la loro vittoria sui Tessali, furono spartite a ...
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Antica città greca, situata nell'estremità settentrionale della pianura di Orcomeno di Arcadia. Le sue rovine vanno ricercate sul colle presso il villaggio di Cotussa, dove si conservano resti della cinta, [...] con torri rotonde, e una quantità di ruderi e di cocci; una ricca fonte vicina, circondata da platani, è verosimilmente la fonte Menelaide nominata da Pausania; altri resti poco distanti da tale cittadina ...
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INO ('Ινώ, Ino)
Angelo Taccone
Figliuola di Cadmo e di Armonia, va sposa ad Atamante, re dei Minî, in Orcomeno, dopo che questi già ha avuto Frisso ed Elle da Nefele. Ma per influsso di Nefele o di Era, [...] Atamante impazzisce e un giorno, scambiando la moglie Ino coi figlioletti Learco e Melicerte per una leonessa con due leoncini, le dà la caccia, riuscendo ad impadronirsi di Learco che uccide: I., con ...
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(gr. Φλεγύας) Mitico figlio di Ares e di Dotide (o Crise), eponimo dei Tessali Flegici o della città di Flegia, presso Orcomeno di Beozia. È il padre di Issione e di Coronide, madre di Asclepio. Per [...] vendicarsi di Apoloo che aveva sedotto e ucciso Coronide, tentò di incendiare Delfi, ma Apollo lo colpì con una saetta lo condannò a una pena eterna nel Tartaro, ricordata da Virgilio, Stazio e Valerio ...
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(gr. ᾿Ιϕικλῆς) Mitico figlio di Anfitrione e di Alcmena, gemello di Eracle, che accompagnò in alcune fatiche. Con Eracle lottò contro gli abitanti di Orcomeno, per cui ebbe in moglie la figlia minore [...] del re Creonte, abbandonando la prima moglie Automedusa da cui aveva avuto Iolao. Invece Eracle sposò la figlia maggiore, Megara. Fu con l’eroe alla caccia del cinghiale calidonio. Morì nella lotta contro ...
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Scultore da Nasso: lavorò verso il 800 a. C. Si legge la sua firma sopra una stele funebre marmorea, trovata a Orcomeno in Beozia, ora al Museo Nazionale d'Atene. È in forma di edicola, col defunto ammantato [...] che s'appoggia al bastone, facendo giocare il cane, a cui presenta una locusta. L'iscrizione funeraria doveva essere sulla base, e s'è perduta. La scultura era in origine policromata, fine lo stile e abile ...
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Archeologo tedesco (Brema 1867 - Bad-Kohlgrub, Baviera, 1945), allievo di H. Brunn, tenne la cattedra di archeologia a Würzburg. Si occupò di topografia greca, pubblicando gli scavi di Orcomeno, e soprattutto [...] di scultura greca (Griechische Statuenbasen, 1898; Archaisierende griechische Rundplastik, 1918; Der schöne Mensch im Altertum, 3a ed. 1921) ...
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minieo
minièo agg. [dal lat. Minyeius, gr. Μινύειος o Μινυήιος], letter. – Di Mìnia, mitico eponimo del popolo dei Minî e fondatore, in epoca omerica, di Orcòmeno, in Beozia; anche, della popolazione dei Minî o del territorio da essa abitato:...
caritesie
caritèṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Χαριτήσια]. – Antiche feste greche in onore delle Càriti, che si celebravano in Orcomeno di Beozia con gare ginniche e musicali.