ORDAD'ORO (tataro Sirti Ordo "campo giallo" o Āltin Ordo "campo aureo")
Denominazione della dinastia d'origine mongola (ma fondata su popolazioni in maggioranza turche o turchizzate) stabilita nel secolo [...] sec. XVI, ridotta al solo khānato di Astrachan. Accanto a queste due linee principali regnarono su parti del territorio dell'Ordad'oro dinastie mongole secondarie, come quella risalente a Tugai-Tämür (finita con i khān di Kazan′, Kazimov e Crimea) e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ordad’oro è uno Stato nato dall’Impero mongolo che diviene indipendente nella seconda [...] più dall’islam che dal passato dei khan.
Kipchak o Tataro? Khanato o sultanato? I nomi dell’Ordad’oro
Presentare l’Ordad’oro come uno Stato monolitico nel tempo e nello spazio sarebbe vano dato che, nonostante una storiografia prolissa, squarci ...
Leggi Tutto
Khān turco (m. 1406) dell'Ordad'oro, regnò sulla Russia meridionale, nel territorio dei Cumani, nella seconda metà del sec. 14º. Sotto di lui l'Impero dell'Orda ebbe un ultimo periodo di vigore (presa [...] e sacco di Mosca, 1382), ma fu definitivamente abbattuto da Tamerlano (1395) ...
Leggi Tutto
NOGAI (Noghai)
Sergio Volkobrun
Celebre khān dell'Ordad'oro, condottiero eminente dei suoi tempi. Prima comandante delle truppe dei khān Batu e Berka, nel 1270 proclamò il suo distacco dall'Ordad'oro [...] fine del sec. XIII l'influenza di N. era tanto grande, che anche nell'Ordad'oro il potere era in realtà nelle sue mani. Fu per suo desiderio che sul trono dell'Orda fu messo il khān Tochtai, il quale però presto si sottrasse alla sua dipendenza e ...
Leggi Tutto
Sibir
Khanato fondato alla spartizione dei territori dell’Ordad’oro, nel 15° sec., da mongoli non discendenti da Genghiz Khan e comprendente la regione della Siberia occidentale, con capitale inizialmente [...] a Chimgi Tura, successivamente spostata a Sibir (Qashliq, Isker) sull’Irtysh. La dinastia regnante (Taibugidi) dovette difendersi a più riprese dagli attacchi dei Shaybanidi che controllavano la Transoxiana: ...
Leggi Tutto
Nogai
Khan dell’Ordad’oro (m. 1295). Nel 1270 mosse con le sue truppe contro Bisanzio. Sposata la figlia dell’imperatore Michele VIII Paleologo, estese il suo dominio sugli slavi dei Balcani. Ebbe grande [...] influenza sull’Ordad’oro, tanto da imporvi sul trono il khan Tokhtai. Fu ucciso dallo stesso Tokhtai, alleatosi con i suoi figli ribelli. ...
Leggi Tutto
(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] il S, la sua proclamazione (1328) a capitale del principato di Moscovia e del ducato di Vladimir, la vittoria contro l’Ordad’Oro a Kulikovo (1380), che aprì la crisi del dominio tataro, il passaggio (1431) del metropolita capo della chiesa russa da ...
Leggi Tutto
Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] Giālūt, 1260); frattanto, l’influenza mongola si allargò nel Caspio e nella Russia meridionale, con il dominio dell’Ordad’oro. I sovrani di questa dinastia (Giöči e Bātū, figlio e, rispettivamente, nipote di Genghiz khān), regnarono suddividendosi ...
Leggi Tutto
(o Tartari; russo Tatary) Gruppo etnico di origine turca stanziato nella Russia meridionale, nel Caucaso, in Ucraina, Uzbekistan, Kazakistan, Bielorussia e Iran. Prendono il nome da Tātar, designazione [...] , o turchizzate di diversa origine, che costituirono l’Ordad’oro (➔ orda).
In Europa i T. hanno subito l’influenza nelle loro compagini religiose, elementi stranieri soprattutto d’origine meridionale. Tale situazione è particolarmente delineabile ...
Leggi Tutto
Scrittore (Firenze 1869 - Roma 1937). Redattore-capo del Convito di A. De Bosis e collaboratore di numerose riviste, autore di poesie e romanzi di gusto dannunziano (fra cui la trilogia: L'ordad'oro, [...] Centocelle, Il crepuscolo degli dei, 1906-1915), di cronache e pagine di guerra, traduttore in versi di tutto il Teatro di Shakespeare (1911-34), e dal 1927 riordinatore e direttore del Museo Napoleonico ...
Leggi Tutto
orda
òrda s. f. [dal turco orda, ordu «tenda del khan, esercito»]. – 1. a. In etnologia, gruppo di nomadi a cui spettano diritti esclusivi di caccia o di pascolo su un determinato territorio, entro il quale sono confinati i loro spostamenti....
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...