Tamerlano
Silvia Moretti
Il condottiero che restaurò la potenza del grande Impero mongolo
Sulla scia delle imprese compiute da Genghiz khan nei primi decenni del 13° secolo, un altro grande condottiero [...] ’Iraq, l’Armenia, la Georgia. Le campagne vittoriose di Tamerlano provocarono la reazione del mongolo Toqtamish, il khan dell’Orda d’oro che regnava sulla Russia meridionale. Discendente di Genghiz khan, Toqtamish attaccò ripetutamente i territori di ...
Leggi Tutto
cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] quale si troverebbe il conflitto con la figura paterna (da lui chiamato complesso di Edipo). Freud parte dall'ipotesi dell'orda primitiva: al suo interno il padre esercitava un dominio assoluto, che includeva il monopolio sessuale di tutte le donne ...
Leggi Tutto
Rapporto sessuale fra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate fra loro da quei rapporti di consanguineità o di affinità che oppongono impedimento assoluto al matrimonio.
Antropologia
Gli [...] Io. Per spiegare perché tali potenti desideri non vengano assecondati, Freud ha formulato l’ipotesi filogenetica secondo la quale, nell’orda primitiva, un gruppo di fratelli parricidi avrebbe rinunziato alle madri e alle sorelle per il senso di colpa ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] Ranieri (forse un figlio o un parente).
Nel corso dell'anno 942 G. comandò l'esercito dei Reatini contro un'orda di Ungari, sbaragliandola. Benedetto monaco del monte Soratte, unica fonte dell'accadimento, narra che gli Ungari, dopo avere combattuto ...
Leggi Tutto
FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] che Orero era contrario a tale concessione e impedì perciò il passaggio a quella che, dopo una lunga marcia, appariva come un'orda affamata. L'attrito con il conte Antonelli fu piuttosto acceso e arrivò al limite dello scontro armato. Si trattò di un ...
Leggi Tutto
CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] modo alla difesa di Roma, quando il filoimperiale card. Pompeo Colonna, in seguito all'ondeggiante politica del papa, lanciò la sua orda di contadini al saccheggio della città. Iniziato il 6 maggio dell'anno seguente il ben più grave e noto sacco, il ...
Leggi Tutto
GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] in una lettera del 2 febbr. 1886, questi erano stati suddivisi in due "orde", articolate a loro volta in "buluk". Un'orda, quella interna, era adibita a vari compiti militari e di polizia a Massaua; l'altra, quella esterna, era addetta ai presidi ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] alla invasione di Bella (22 novembre), Ricigliano (24 novembre), Pescopagano (26 novembre).
Ormai i duemila uomini dell'orda brigantesca erano stanchi, sazi di preda, minacciati dall'avanzare dell'inverno e incalzati da reparti della brigata Acqui ...
Leggi Tutto
PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] a dare risalto, attraverso la resa dell’atmosfera plumbea abbagliata da saette, alla figura della divinità che si distacca dall’orda dei cavalieri.
Per il De Ss. martyrum cruciatibus (Romae, ex typographia Congregationis Oratorij apud S. Mariam in ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] accantonate in seguito al provvedimento di espulsione dei mercanti occidentali dalla Tana, deciso nel 1343 dal khàn dell'Orda d'oro. Il provvedimento aveva indotto le due Repubbliche a concordare un'azione congiunta a difesa dei propri ...
Leggi Tutto
orda
òrda s. f. [dal turco orda, ordu «tenda del khan, esercito»]. – 1. a. In etnologia, gruppo di nomadi a cui spettano diritti esclusivi di caccia o di pascolo su un determinato territorio, entro il quale sono confinati i loro spostamenti....
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...