Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del Regolamento parlamentare, analizzato in questa sede nella sua evoluzione storica, a partire dall’esperienza giuridica inglese e transalpina. [...] di tre ordinidi motivi, in quanto tali norme: a) non erano in grado di innovare, né di integrare l’ordinamento potesse finalmente concretizzarsi, all’interno del nostro sistema digiustizia costituzionale (cfr., per tutti, Manetti, M., La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] non solo da ragioni filosofiche, ma anche da ragioni diordine storico, legate all’esperienza del fascismo e della catastrofe Del Vecchio nella prospettiva ideale di uno «Stato digiustizia» aveva individuato come ragione prima di esso la tutela dei ...
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Nino Longobardi
Abstract
Dopo aver descritto il delinearsi e lo sviluppo del complesso fenomeno delle autorità amministrative indipendenti nell’ordinamento italiano fino ai tempi più recenti, vengono [...] 12.1996, n. 675, cd. legge sulla privacy) e le Autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità, ovvero l’Autorità per l’energia elettrica ed il gas ( statale, quali la difesa, l’ordine pubblico e la giustizia. A un simile sviluppo occorre ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto del lavoro a tempo parziale (o part time), quale contenuta nel d. lgs. 25 febbraio 2000 n. 61 sulla base della direttiva europea n. [...] digiustizia e, successivamente, attraverso la direttiva, di cui meglio infra si dirà, rivolto ad assicurare parità di .lgs. n. 61 del 2000 aggiunge che, «in difetto di prova in ordine alla stipulazione a tempo parziale» e su richiesta del lavoratore, ...
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Fabrizio Galluzzo
Abstract
Con la l. 28.4.2014, n. 67, il legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento un nuovo istituto, la sospensione del processo per messa alla prova, applicabile agli imputati [...] di, Ordinamento penitenziario commentato, II, Padova, 2011, 1549 ss.; in materia v. anche Murro, O., Le nuove dimensioni del probation per l’imputato adulto, in www.treccani.it) rispetto alla necessità di prevedere meccanismi digiustizia riparativa ...
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Patrizia De Pasquale
Abstract
Nell’UE, il principio di sussidiarietà – espressamente sancito nell’art. 5, par, 3, TUE, – è chiamato a disciplinare l’esercizio delle competenze nelle materie concorrenti, [...] , 1999; Coen, R., Sussidiarietà e giustizia costituzionale nei rapporti tra Stato e regioni, in Sussidiarietà e ordinamenti costituzionali. Esperienze a confronto. Quaderni Giuridici del Dipartimento di Scienze politiche dell’Università degli studi ...
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Alessandro Diddi
Abstract
Le recenti innovazioni introdotte dalla l. n. 103/2017 e dal d.lgs. n. 149/2017 hanno mutato la fisionomia della disciplina dei collegamenti audiovisivi nel dibattimento. [...] forza dell’art. 39, poi, l’ordinedi indagine può essere emesso allorquando ricorrano giustificati della partecipazione al procedimento penale a distanza e dell’esame dei collaboratori digiustizia (l. n. 11 del 1998), in Gazz. giur., 1998, ...
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Paolo Troisi
Abstract
L’analisi dell’istituto è condotta delineandone fisionomia e tratti caratteristici ed illustrando le procedure di consegna che hanno sostituito, nelle relazioni tra Stati membri [...] dall’autorità giudiziaria italiana – che non è impugnabile nell’ordinamento interno (Cass., S.U., 21.6.2012, n. G., Il mandato di arresto europeo, 2012; Id., Il mandato di arresto europeo, in Kalb, L., «Spazio europeo digiustizia» e procedimento ...
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Philipp Fabbio
Abstract
Viene illustrata la disciplina sostanziale e rimediale dell’abuso di dipendenza economica tra imprese, come prevista dall’art. 9 della l. n. 192/1998 e da altre disposizioni legislative [...] di dipendenza economica come espressione di un più generale principio di “giustizia” (o “equità”) contrattuale; principio che, proprio in tale portata generale, non è, però, solitamente riconosciuto come vigente (almeno per ora) nell’ordinamento ...
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Luigi Condorelli
Abstract
Il diritto internazionale, cioè l’ordinamento della comunità internazionale, rivela le sue caratteristiche strutturali attraverso i principi relativi ai soggetti, alle fonti, [...] dà regole volte a disciplinare i rapporti sociali, ad ordinare la coesistenza e la cooperazione tra i membri della società internazionale precostituito (ad esempio, la Corte internazionale digiustizia, prevista nella Carta ONU ed “offerta” alle ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...