Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] un atto religioso. Lavorando, pensava di partecipare all'ordine del mondo e, a un tempo, con i suoi meriti, con le sue prove, di elevarsi nella gerarchia in esso implicita.
La nozione digiustizia era radicalmente differente da quella odierna ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] proletariato internazionale e le speranze dei popoli: simboleggia la volontà di edificare un ordine sociale basato sulla giustizia e sull'uguaglianza e il desiderio di fondare la pace internazionale. Riunendo partiti nazionali profondamente affermati ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] ordinamenti degli Stati liberali. A questo punto però le esperienze giuridiche nei diversi Stati si diversificano, e ciascuno di essi segue un proprio itinerario, dimodoché si formano quelli che verranno poi detti i diversi 'modelli' digiustizia ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] dei provvedimenti disciplinari e la soluzione dei conflitti interni.L'organo digiustizia interna venne considerato in passato come il terzo potere nell'ambito di un ordinamento originario, del tutto sottratto a quello statuale, ed è stato poi ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] […], consolidare i principi di dipendenza, di autorità, digiustizia, di equità che oggi sono conculcati basato su una serie di brevi domande e risposte, diventato il Catechismo della dottrina cristiana pubblicato per ordinedi S.S. papa Pio ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. concepiva come un organo di controllo dell'attività di governo. Ma il proposito di riformare l'ordinamento giudiziario introducendo un principio di garanzia basato sulla inamovibilità dei giudici nel consiglio digiustizia e nei tribunali ordinari ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] altra che essa costituzione non è altro che l'ordinamentodi base e più essenziale che ogni collettività politica necessariamente il Consiglio europeo, il Parlamento europeo, la Corte digiustizia delle Comunità Europee (ma la loro derivazione dai ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] dipendono e derivano dal diritto ("sa rexonj") e dalla giustizia; attraverso le buone norme ("per issu bonus capidulus") il diritto e la procedura penale. Dopo aver trattato degli ordinamentidi polizia - il majore e i jurathos sono obbligati a ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] formalizzati; un secondo, tramandato dalla giurisprudenza della Corte digiustizia, che sostiene, sia pure in modo molto misurato, le trasformazioni in atto su questo versante concettuale negli ordinamenti degli Stati membri e trova ora un potenziale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] di fiducia di Carlo di Borbone e da lui assai ascoltato, Tanucci nel governo napoletano fu dapprima segretario di Stato, quindi ministro diGiustizia nel 1752 e degli Affari esteri e di Gentium. Criteri di legittimazione dell’ordine giuridico moderno, ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...