La revisione costituzionale si lega strettamente all’idea di Costituzione rigida, anche se, a rigore, si può parlare (e si è parlato) di revisione costituzionale anche nel caso di Costituzioni flessibili [...] utilizzata per superare le censure di incostituzionalità da parte degli organi digiustizia costituzionale: basti pensare, con negato la sindacabilità delle leggi di revisione costituzionale.
In alcuni ordinamenti costituzionali (artt. 44 ss. ...
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Generalmente, per fonti del diritto si intendono tutti gli atti o fatti capaci di innovare un ordinamento giuridico. L’espressione fonti del diritto è una espressione metaforica quanto mai risalente: l’immagine [...] incisivo che vengono ad assumere, nell’ambito dell’ordinamento italiano, le quelle dell’U.E. (Fonti del diritto dell’U.E.) e, in particolare, le sentenze della Corte digiustizia dell’U.E. Di conseguenza, risulta oggi più problematica l’esclusione ...
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La nozione di costituzionalismo è strettamente intrecciata con quella di costituzione e di diritto costituzionale. Generalmente, per costituzionalismo si intende l’insieme delle dottrine politico-giuridiche [...] diritti costituzionali, presidiati da un organo digiustizia costituzionale (Corte costituzionale).
Dalla consapevolezza degli ordinamenti giuridici del tempo presente. Secondo questo filone di pensiero – che trae origine dalla riflessione di Dworkin ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] di morte) per far rispettare gli ordini; avevano diritto di far note le loro volontà per mezzo di edicta, di concezione del pubblico ministero, gerarchicamente subordinato al Ministro della giustizia, ha iniziato ad essere messa in dubbio soltanto ...
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Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] nella norma dell’art. 11: «L’Italia ... consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di s. necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni».
S. popolare
Il principio della s. popolare, che ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] comunale che riuniva ordinamenti particolari costituiti dalle famiglie, dalle organizzazioni di vicinato, dalle consorterie, dalle corporazioni di mestiere, dalle associazioni, ecc. E nel Comune la funzione di tutela e digiustizia unitaria spettava ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] Camera alta). È funzione presente pressoché in ogni ordinamento (anche di tipo presidenziale), almeno dai tempi in cui il p. 245). La Gran Bretagna non ha un sistema digiustizia costituzionale, che potrebbe scalfire la 'supremacy of the Parliament', ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] l’ordinamento statale contro cui il movimento è diretto. Il che vuol dire che nessuna o scarsa considerazione è accordata a quella relativa giustizia interna che viceversa costituisce il contenuto più importante delle società delittuose di cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema digiustizia [...] e, alla fine, a fare agio anche sulle diffidenze diordine più strettamente politico (D’Orazio 1981, pp. 108 e segg.) e che consentono l’introduzione di un sistema digiustizia costituzionale a garanzia della rigidità della nuova Carta.
Si tratta ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] elezioni, come talora previsto (obbligo di voto) dall'ordinamentodi alcuni Stati (ci si riferisce in contributo della giurisprudenza della Corte digiustizia che sottolinea l’importanza di rispettare i diritti fondamentali di ogni individuo (v. da ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...