EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] liquidazione o allo stralcio della gestione degli affari digiustizia derivanti dall'amministrazione borbonica e, al tempo stesso, preparare il campo all'applicazione dei nuovi ordinamenti giudiziari.
Un compito estremamente complesso, richiedente un ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] tre conservatori della "Camera Urbis", i due esecutori digiustizia, i quattro consiglieri della "felix societas pavesatorum et dette terre, con la facoltà di intervenire sugli ordinamenti interni delle medesime e di stringere patti con le singole ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] partecipando, sotto le insegne dell'Ordine teutonico, alle guerre fra l'Ordine stesso ed il granducato di Lituania. L'assenza da Firenze essendo gonfaloniere digiustizia, fece arrestare i capi della famiglia Alberti, sotto l'accusa di una congiura ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] sesto bimestre del 1558 fu eletto gonfaloniere diGiustizia.
Il gonfaloniere, carica di origini medievali, era il capo del nel territorio della Romagna. Dovendo infatti provvedere i nuovi ordinamentidi "un huomo intendente per quello che bisognarà a ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] Catania. Egli venne allora ad assumere il duplice ruolo di professore universitario ligio al regime e di clandestino animatore ed organizzatore dei primissimi nuclei diGiustizia e Libertà. Contemporaneamente divenne agente dell'Intelligence Service ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] di Francesco Valori gonfaloniere diGiustizia.
Quando l'8 apr. 1498 scoppiò una sommossa popolare contro il partito dei piagnoni il C. insieme a molti altri notabili fu coinvolto nella rovina del frate, accusato di voler sovvertire gli ordinamentidi ...
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CENCELLI, Alberto
Mario Barsali
Nacque dal conte Giuseppe e da Albina Polidori il 21 apr. 1860 a Fabrica di Roma (Viterbo), dove la famiglia aveva una proprietà fondiaria, di lì a poco accresciuta con [...] Le origini. Gli avanzi. L'avvenire, ibid. 1890; Ordinamenti dei domini collettivinelle provincie ex pontificie, ibid. 1894; Il fondo la maggior somma di diritti. Considerazioni digiustizia, e più ancora di prevenzione di turbamenti, lo spingevano a ...
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CORBINELLI, Angelo
Anthony Molho
Nacque a Firenze intorno al 1373 da Tommaso di Bartolomeo e dalla seconda moglie di questo, Bartolomea di Piero Pasini. Come il fratello minore, Antonio, si dedicò agli [...] tra gli ufficiali dello Studio nel 1413, nel magistrato del Sale, e tra i capitani di Orsaninichele nel 1415; fu uno degli elettori dell'esecutore degli Ordinamenti della giustizia nel 1418, e finalmente fu "tratto" nel 1419 alla carica dei Dieci ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] coltivò il sogno di un «nuovo ordine europeo», fondato su una gerarchia di popoli e di razze gravitanti attorno (2005) con la nascita di una nuova formazione alla sua sinistra, il Partito del lavoro e della giustizia sociale (WASG). Schröder ottenne ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ma segnò l’inizio di un’epoca di oppressione e miseria, conseguenza di un ordinamento amministrativo ispirato a esigenze l’agire dell’uomo e questa superiore giustizia che deve compiersi a dispetto o per mezzo di quell’agire. In Sofocle (497-406) ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...