Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] ius commune (utrumque ius) sul quale si è eretta la civiltà giuridica europea.
La vita
Ugolino dei conti di Segni nasce ad Anagni della Regula bullata. L’interesse verso i due rami dell’ordine continuò anche dall’alto del seggio di Pietro con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] . si orientò decisamente verso l'affermazione di un rigoroso metodo giuridico, e non avrebbe quindi potuto coniugarsi alla pur feconda metodologia il materiale normativo, per attingere a criteri ordinatori che servissero da chiave di lettura e ...
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La sicurezza in mare e la regolamentazione delle rotte. La protezione delle aree sensibili nel mare territoriale
Alessandro Zampone
La sicurezza in mare e la regolamentazione delle rotteLa protezione [...] formazione e la preparazione dell’equipaggio anche in ordine all’utilizzo delle nuove tecnologie, non è sempre , G., L’assistenza VTS: un primo parziale inventario dei connessi problemi giuridici, in Romanelli, G.,-Tullio, L., a cura di, Spunti di ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] dramma si ebbe quando si poté constatare come la formazione giuridica, e punto economica, l'intelligenza viva, ma arida, a sé, quando saliva sulla cattedra. Toccava a loro cambiare ordinamenti e strutture del proprio paese. Faceva leva su di loro ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] si sposano con le esigenze di continuità e con la tradizione giuridica nazionale, ma soprattutto a un suo allievo diretto come Mortati).
del dibattito sui principi generali dell’ordinamentogiuridico. Una simile riflessione, tenutasi – come ...
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Cittadinanza, popolo e territorio
Carlo Amirante
Amedeo Barletta
Il rapporto strutturale e funzionale tra cittadini e territorio, centrale e decisivo per il costituzionalismo del novecento, costituisce [...] dei singoli Stati membri, che funge da spazio di interazione delle norme giuridiche e degli strumenti propri del diritto dell’Unione europea con l’ordinamento interno. La nozione assume poi valore ancor più pregnante in ragione della crescita ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] 1544 al 1766). Precisato il significato di alcuni termini giuridici, il M. spiega la natura del "mero e dal 1800 al 1860. Il quadro politico e istituzionale, gli ordinamenti didattici, i rapporti con l'Ordine di S. Stefano, Pisa 1993; Id., I docenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il diritto dei Greci
Laura Pepe
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La radicale diversità diacronica tra l’organizzazione politica micenea, [...] la soluzione di un caso sulla base di un principio giuridico; piuttosto, essi mirano a convincere i giudici, i in luce l’esistenza di indubbi punti di contatto tra i due ordinamenti, d’altro canto fa risaltare anche la notevole distanza tra le leggi ...
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Danni punitivi
Francesco Mezzanotte
Una recente ordinanza della prima sezione civile della Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la questione concernente il possibile riconoscimento nell’ordinamento [...] ord. 16.5.2016, n. 9978.
10 Come pure in passato si riteneva, intepretando il canone dell’ordine pubblico come espressione di un limite riferibile all’ordinamentogiuridico nazionale: cfr. Cass., sez. I, 5.12.1969, n. 3881, in Foro it., 1970, I, 1977 ...
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Vedi Corte costituzionale e diritti dell'anno: 2015 - 2016 - 2017
Corte costituzionale e diritti
Angelo Schillaci
Le decisioni della Corte costituzionale che, tra la fine del 2014 ed il primo semestre [...] giurisprudenza in tema di diritto alla salute e condizione giuridica dello straniero oltre che, soprattutto, sulle sentenze Costituzione di pervadere, poco a poco, anche le pieghe dell’ordinamento ad essa più refrattarie.
1 Sulla quale v. Pinelli, C ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...