Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] nascita (essa è esplicitata nell’art. 30 del d.p.r. 3 nov. 2000 n. 396 sull’ordinamento di stato civile), cosicché nessun rapporto giuridico può instaurarsi tra la partoriente e il figlio. La norma, pur finendo per contraddire apertamente la tendenza ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] sedi universitarie del Regno e la loro ripartizione in quattro facoltà principali, fra cui quella "giuridico-politica" (F. Martini - C. F. Ferraris, Ordinamento generale degli istituti di istruzione superiore. Studi e progetti, Milano 1895).
Nel 1896 ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] come unico fondamento della ragione di punire", e cioè il principio razionale della "tutela giuridica, voluta dalla suprema legge dell'ordine".
Simili affermazioni, ripetute del resto in quasi tutte le opere, rinviavano apertamente a una concezione ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] 'opera di Grozio la stessa funzione discriniffiante che veniva fatta assumere alla pace di Westfalia rispetto all'ordinamentogiuridico internazionale. Di qui la discussione sui "precursori" condotta, come abbiamo accennato per il B., non con metodo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] D’Asti e la polemica pandettaria tra Guido Grandi e Bernardo Tanucci, pp. 157-79; ).
D. Luongo, Consensus Gentium. Criteri di legittimazione dell’ordinegiuridico moderno, 2° vol., Verso il fondamento sociale del diritto, Napoli 2008, pp. 991- 1014. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] vita familiare fu relativamente tranquilla. Dopo aver preso gli ordini minori ed aver retto per qualche tempo, come politico. Lo stesso passaggio dagli studi letterari a quelli giuridici dimostra, insieme con tutte le vicende della sua esistenza, ...
Leggi Tutto
Abstract: L’ordinamento internazionale riconosce quali fonti normative due categorie di principi generali: i principi generali di origine nazionale ed i principi generali propri del diritto internazionale. [...] e molte norme interpretate.
Sul piano sistematico, i principi generali contribuiscono a garantire la coerenza dell’ordinamentogiuridico cui appartengono. Tale circostanza è di grande importanza per il diritto internazionale, il quale sconta un ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] , a partire dal XII secolo, in quanto norma vigente dell'ordinamento universale dell'Impero. Concetto questo che l'E. riprendeva nel '44 con la conferenza Tradizione di Roma e unità giuridica europea (in Archivio della R. Soc. romana di st. patria ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] cittadini (su tutto ciò si veda l’originale lettura del sistema costituzionale esposta in L’ordinamento repubblicano, 1975, poi in Scritti giuridici, cit., 1° vol., pp. 643 e segg.).
Ne consegue una speculare visione dell'amministrazione pubblica ...
Leggi Tutto
BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] gli orizzonti dello studio del diritto del lavoro alle esperienze dei paesi stranieri. Il sistema giuridico italiano è da lui considerato uno dei vari ordinamenti, e posto a confronto con quelli delle altre nazioni. Questo esercizio è determinato ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...