GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] l'individuazione della vigenza in Europa, in linea di massima fino alle codificazioni del secolo XIX, dei cosiddetti ordinamentigiuridici aperti e, dunque, di un diritto comune europeo a base giurisprudenziale. Tale diritto era inteso come complesso ...
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Mutamento di sesso e divorzio “automatico”
Salvatore Patti
Con la sentenza n. 170 dell’11.6.2014, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale degli artt. 2 e 4 della l. 14.4.1982, [...] tra persone (divenute) dello stesso sesso era considerato inammissibile in un momento storico in cui neanche gli ordinamentigiuridici più liberali ammettevano il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Pertanto, nelle leggi entrate in vigore in ...
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La data del testamento olografo
Francesco Paolo Patti
La Corte di cassazione è stata chiamata a decidere una questione particolare concernente il requisito formale della data del testamento olografo. [...] delle norme. Posizioni della dottrina, che mettono in luce contraddizioni della normativa, e riferimenti comparatistici a ordinamentigiuridici stranieri, in cui la mancanza della data solo in determinate ipotesi determina l’invalidità del testamento ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] (Milano 1942). Va inoltre ricordata la attiva partecipazione del C. al Convegno naz. universitario sui principî generali dell'ordinamentogiuridico fascista, tenuto a Pisa nei giorni 18 e 19 maggio 1940 (Atti, Pisa 1940), nel quale i partecipanti ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] , Roma 1989, pp. 244 s.; I codici del Collegio di Spagna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992, p. 168; M. Caravale, Ordinamentigiuridici dell'Europa medievale, Bologna 1994, p. 513; D. Maffei, Studi di storia delle Università e della letteratura ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] un giurista sistematico e tradizionale nel metodo, che egli vuole dogmatico, cioè ancorato ai dati dell'ordinamentogiuridico positivo, e basato sulla logica come mezzo per condurre le argomentazioni.
Da questa impostazione uscirono ridimensionate ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] concetto…, p. 356, ma supra pp. 17 ss.; e ancora Diritto umano…, pp. 256 ss.), sì da realizzare un "ordinegiuridico reale, ritenuto vigente indipendentemente dalla volontà creatrice del singolo popolo" (ibid., p. 263).
Sempre dal 1949, il L. tenne ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] dell'aeromobile il F. era convinto che fosse la "nazionalità" ad attribuire a questo la soggezione a un particolare ordinamentogiuridico (p. 14). Quanto all'autonomia del diritto aeronautico questa risiedeva, secondo il F., "nei bisogni della sua ...
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BAGAROTTO, Pietro
Mario Caravale
Nato a Padova nella prima metà del sec. XV, compì i suoi studi presso quella università, addottorandosi in diritto canonico, e ottenendo nel 1458 la cattedra straordinaria [...] umane e il contrasto tra le molte norme concorrenti, in un periodo dominato dalla pluralità degli ordinamentigiuridici, spingevano, infatti i consulenti a risolvere i casi pratici, loro proposti, attraverso interpretazioni teoriche che colmavano ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] si ha in alcuni teorici che risolvono l’idea dello S. in quella del diritto. Lo S. altro non è che l’ordinamentogiuridico: un insieme di norme, naturalmente valide ed efficaci. Il più tipico rappresentante di questo punto di vista è H. Kelsen. Egli ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...