Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] dire di arditezza, ha dato e continua a dare un contributo fondamentale all'edificazione e allo sviluppo di un ordinamentogiuridico tuttora privo di eguali nel panorama mondiale. Tra le sfide del presente, vi è quella di costruire solide garanzie ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] , ergerlo a difesa di un nucleo immobile di valori. Il problema del codice - o, più in generale, di un ordinamentogiuridico - sta nel soddisfare, insieme, due bisogni: di espandersi a casi non previsti, accogliendo nuovi interessi e figure di azione ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] . Tali norme, per il loro carattere generale e per la centralità in cui si ponevano nell’intero ordinamentogiuridico, assurgevano a una dimensione pubblicistica che logicamente andava ben oltre le disposizioni particolari di quel codice e degli ...
Leggi Tutto
Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] nella guerra russo-nipponica del 1904 con l’emergere del Giappone che aveva già realizzato grandi cambiamenti del suo ordinamentogiuridico), si passò in quei decenni a un sempre più articolato dibattito i cui obiettivi miravano a una più estesa ...
Leggi Tutto
Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] permuta, leasing e simili), la cui finalità pratico-giuridica sia quella di attuare un acquisto non immediato della della vendita e delle garanzie dei beni di consumo», recepita nel nostro ordinamento con il d.lgs. 2.2.2002, n. 24 ha introdotto ...
Leggi Tutto
Gianni Mignone
Abstract
Si esaminano gli aspetti principali del contratto di associazione in partecipazione previsto dal nostro Codice civile, descrivendone le origini storiche, la natura, i principali [...] partecipativo
Dal punto di vista della sua causa giuridica, intesa in senso oggettivo come funzione economico- e ciò ha portato a confusioni che permangono tuttora negli ordinamenti continentali diversi dal nostro. Una società (contrattuale e di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] pubblica amministrazione e cittadino e, di più, la posizione di assoluta centralità del cittadino in seno all’ordinamentogiuridico. Per Benvenuti, lo Stato nazionale rappresenta una soluzione contingente, rispondente alle esigenze di un’epoca e di ...
Leggi Tutto
Maria Rosaria Maugeri
Abstract
Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da una profonda ristrutturazione del processo produttivo e da una ridefinizione della divisione del lavoro fra imprese. Non [...] sua sede naturale, rimettendo l’ordinamento in linea con i modelli giuridici europei (si sono aggiunti positiva, ad esempio un obbligo a contrarre. La violazione dell’ordine inibitorio potrebbe ora comportare il pagamento delle astreintes ex art. 614 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] e individuo. Dall'altro, un problema di metodo per operare una critica delle fonti giuridiche.
La strategia di riforma dell'ordinamentogiuridico si sostanziò perlopiù nell'avanzare al legislatore eterogenee richieste di intervento sul diritto comune ...
Leggi Tutto
Carlo Meo
Abstract
Le società di gestione collettiva del diritto d’autore esercitano i diritti patrimoniali d’autore per conto di una pluralità di titolari nei confronti degli utilizzatori delle opere [...] . n. 35/2017), i cui soci non sono i titolari dei diritti gestiti. Questi enti possono assumere qualunque forma giuridica prevista dal nostro ordinamento, purché rispettino i requisiti previsti dall’art. 8, d.lgs. n. 35/2017.
Libertà di scelta e ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...