BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] con garanzie per la saldezza del nuovo Stato), unificazione legislativa ma varietà negli ordinamenti locali, libertà d'insegnamento. Roma e Venezia, naturalmente, questione all'ordine del giomo, da risolversi coi fatti e non con la diplomazia. Ed i ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] il Concilio vaticano II.
Diritto comune
In generale, si designa d. comune, con riferimento a un dato ordinamentogiuridico, il complesso di quelle norme che, avendo valore generale, si contrappongono ad altre norme appartenenti allo stesso sistema ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] , così da giustificare una regolamentazione comune delle esigenze giuridiche che sorgono da tale fenomeno. Di ciò si la navigazione di trasferimento a lungo raggio hanno portata dell’ordine delle migliaia di miglia (portata maggiore su mare, minore ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] urbana, le relazioni familiari e sociali, il ruolo delle donne e l'ordinamento del tempo e dello spazio" (M. Reed 1994).
Sempre Momigliano economiche: in forte ripresa la storia del diritto (istituti giuridici e idee) e la storia delle religioni. In ...
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PANAMERICANISMO (XXVI, p. 170 e App. II, 1, p. 498)
Renato PICCININI
Con la firma della "Carta di Bogotá" (marzo 1948) il sistema regionale interamericano raggiunse la sua vetta: per la prima volta è [...] stato stabilito un ordinamentogiuridico-politico con la partecipazione di tutte le nazioni di un intero continente legate da vincoli di solidarietà basata esclusivamente sul diritto. L'entrata in vigore dello statuto che creava l'Organizzazione ...
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antico regime
Francesco Tuccari
Una società dominata dalla disuguaglianza e dall'ingiustizia
Antico regime è il termine con il quale gli storici indicano l'insieme delle istituzioni politiche, giuridiche, [...] europea tra Cinquecento e Settecento. In questo senso più ampio, essa sta a indicare il complesso degli ordinamenti politici, giuridici, economici e sociali che caratterizzarono in modo sostanzialmente uniforme e duraturo, pur in una grande varietà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] un pensiero politico fuori dai binari della tradizione, e dunque fuori dal legittimismo giuridico.
Anche Guicciardini, nella sua trattazione del 1512, Del modo di ordinare il governo popolare (o Discorso di Logrogno), ripropone l’intento di ridurre ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] quale non piccolo fu lo scarto tra progetto e realtà ‒, ha finito poi per avere una nuova vita: sempre meno ordinamentogiuridico e sempre più manifesto politico, demonizzato talora, ma più spesso idealizzato e mitizzato. E questa è ‒ se pure in modo ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] legibus, come si dice in documenti fridericiani e in testi giuridici e letterari, politici e storici del tempo (ibid., p. . 225-226 e 342).
Il problema storico del nuovo ordinamento del Regno è anch'esso una fonte frequente di equivoci storiografici ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] e l'alta nobiltà. Nelle regioni di Baviera, Svevia, Franconia, Sassonia e Lotaringia, unite da una lingua, un ordinamentogiuridico e una tradizione comuni, durante la disgregazione dell'Impero carolingio e la situazione di debolezza dei re franconi ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...