GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] ), in cui sottolineava, fra l'altro, l'utilità della concezione istituzionale del diritto per una migliore comprensione dell'ordinamentogiuridicoromano, e quello su I legati. Parte generale (in due tomi, del 1953 e del 1954, rivisti e ripubblicati ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] da un punto di osservazione privilegiato come quello romano, lo convinsero dell'importanza insostituibile dell'opzione democratica Particolarmente notevole l'indagine su Disciplina militare e ordinamentogiuridico statale (1962) dove il B. portò, ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] . 179-88; Corporativismo e unità dell'ordinamentogiuridico, in I Congresso giuridico italiano. Atti, Roma 1932, pp. , ad Indicem;D. Cofrancesco, Appunti per un'analisi del mito romano nell'ideologia fascista, in Storia contemp., XI (1980), pp. 383 ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] disciplina, finiscono per dimostrarne implicitamente l'imprescindibilità (Considerazioni sulla dottrina dell'ordinamentogiuridico, in Scritti giuridici in onore di Santi Romano, I, Padova 1939, p. 67). L'unicità del fondamento, pur mantenendoli ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] diritto pubblico, XII[1920], pp. 97-123) per gli spunti polemici nei riguardi della tesi del Santi Romano sulla pluralità degli ordinamentigiuridici, che il B. tende ad accogliere nell'ambito però di una concezione che ribadisce il ruolo preminente ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] Particolarmente sensibile al problema della riforma dell'ordinamentogiuridico, scrisse sull'argomento numerosi saggi, 3 luglio 1849), Napoli 1992, ad ind.; L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, a cura di A. Patuelli, Roma 1992, p ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] opera di riordino e di sistemazione definitiva degli ordinamenti e degli istituti giuridici locali (già in gran parte raccolti da 'autorità generale del diritto romano.
Nel proemio, oltre al peso della tradizione romano-canonica, si possono cogliere ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] indipendenza e la superiorità dell'ordinamento pubblico regio, ricercava e insieme con il clero e il popolo romano aveva concesso a Carlo Magno il di C. III e per le questioni di storia giuridica e culturale: J. Ficker, Forschungen zur Reichs- und ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] E. sottolineava nella sua relazione, "sebbene il piano non tratti di ordinamenti e di programmi di studio e di insegnamento, e cioè di chiarire il testo e il significato delle fonti giuridicheromano-canoniche", ma si estendeva alla elaborazione per ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] giuridica del Medioevo italiano. L'affermazione d'una continuità istituzionale e normativa nell'ordinamento XV, II, Milano 1959, pp. 77, 84;R. Trifone, Diritto romano comune e diritti Particolari nell'Italia meridionale, in Ius Romanum medii aevi, ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...