La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] la chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani», impegnava al pieno rispetto nuovi protagonisti delle relazioni tra la chiesa e gli stati, «Periodica de re canonica», 89, 2000, pp. 661-680.
11 Su vescovi italiani prima e ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] – egli resta figura imprescindibile per la comprensione degli ordinamenti istituzionali che la società ha assunto in Europa e il Grande e che fu redatto in slavone secondo i canoni retorici e gli schemi concettuali propri di tale sistema linguistico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] a predicare in cattedrale contestando, a norma di diritto canonico e con il sostegno del nipote di Giovanni Pico, tiranno o di deporlo dal potere, poiché non è lecito opporsi all’ordine delle cose stabilito da Dio e contro di lui ha diritto a ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] Romano Impero, le norme emanate nel tempo dai sovrani degli ordinamenti particolari, la legislazione statutaria di comuni e di corporazioni si affiancavano al diritto romano e al canonico, pur considerati dai giuristi il fulcro del sistema normativo ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] a pro degli uomini e non per loro guadagno.
Lo stesso ordinamento morale dell'Inferno, se non può dirsi derivi o s'ispiri che è detto ratio scripta, e ragione è anche per riflesso il diritto canonico, sorto in parallelo e in osmosi col d. r.: e qui ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] si intreccia quindi con quello degli elementi del diritto canonico (si pensi alla materia del matrimonio e della famiglia questa privazione della giurisdizione, dandosi una legislazione e un ordinamento tali da essere ‘accettati’. Il processo che si ...
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Giudizio in cassazione
Giorgio Costantino
Si segnala il nuovo sito della Corte. Si dà conto delle novità giurisprudenziali sul ruolo della Corte, sul significato delle riforme sopravvenute in relazione [...] tribunali ecclesiastici, per qualsiasi vizio genetico del matrimonio accertato e dichiarato dal giudice ecclesiastico nell’”ordinecanonico” nonostante la sussistenza di detta convivenza coniugale».
Alla base di questo principio di diritto, sebbene ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] che percorre le società occidentali, nel continuo vacillare di certezze e di punti di riferimento sicuri, la questione del canone si trova all'ordine del giorno.
Con particolare asprezza e in forme davvero estreme una vera e propria guerra di ...
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Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] tutta particolare il tema del canone degli scritti biblici: alla base del costituirsi del canone non ci fu solo l’individuazione ’interno del rispettivo ordinamento pubblico nazionale. Con l’arretramento degli ordinamenti statali nazionali a favore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Stato, ma recependo per la sua regolamentazione il diritto canonico; il divorzio per i non cattolici è ammesso solo è avvenuto nell’ABGB, ma trova spazio una serie di principi di ordine generale e ‘costituzionale’ e il codice infine si chiude con l’ ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...