AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] intento nella ricerca di un ordinamento civile che servisse di criterio cattedra di diritto costituzionale presso la locale 39), pp. 533-36; Id., E. A. e l'Accademia di filosofia italica, in Atti d. R. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] croci di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia e dell'Ordine dei Ss. Maurizio fedele a una Sinistra costituzionale moderata, che si Napoli 1931, pp. 41-48; Id., in Accad. e bibl. d'Italia, XV (1940-41), pp. 264-279; C. Spellanzon, Appunti dal diario ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] al 1867, del giornale «L’Italia» e appoggiò il gruppo emergente della Sinistra costituzionale che nel 1865 ottenne proprio nel Chiesa e riuscì a lasciare una traccia duratura nell’ordinamento scolastico del paese con l’inserimento dell’educazione ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] fondo, riscontrabile nel fatto che, almeno nell’ordinamentoitaliano, sono associazioni non riconosciute, prive di personalità giuridica e con limitata autonomia patrimoniale, ancorché costituzionalmente riconosciute ex art. 18 Cost. (Libertà di ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] la funzione dei vescovi, soprattutto nei comuni dell’Italia centro-settentrionale; il complesso dei diritti acquisiti nell costituzionali. I diversi provvedimenti di riforma adottati nel corso degli anni (l. 142/8 giugno 1990, recante l’ordinamento ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] disposizione di rango costituzionale prescrive che la disciplina di una determinata materia (o di un determinato settore) sia riservata a una fonte di rango legislativo, con esclusione delle fonti subordinate. Nell’ordinamentoitaliano, seppur con ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] ’esercizio della sua attività. Tuttavia, poiché nell’ordinamentoitaliano le Regioni, a differenza dello Stato, sono dotate di autonomia, ma non di sovranità – come rimarcato altresì dalla Corte costituzionale – gli s. regionali non possono essere ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] sentito il Consiglio dei ministri. Previsti per la prima volta nell’Italia crispina (l. 5195/1888; r.d. 5247/1888), i sottosegretari costituzionale, di pari dignità in seno al Consiglio dei m., i ministeri si differenziano tuttavia in ordine alle ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] ogni idea di un ordinamento feudale, funzionante e non funzionante in Italia per la presenza decrescente : per una sommaria, ma essenziale bibliografia sugli aspetti istituzionali e costituzionali fino al 1981 si rimanda a O. Capitani, Città e Comuni ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] L'Italia le ha dato un riconoscimento ufficiale nel 1952 (l. 153 dell'11 marzo); il parlamento ha in seguito emanato la legge costituzionale 21 dell'umanità. I soggetti da colpire sono espulsi dall'ordine non solo della società, ma anche della specie ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta al corpo...