VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] funzioni degli organi costituzionali supremi che, lontani, vengono da tali uffici rappresentati.
Anche l'Italia, creato il nome e per delega del re imperatore; ha ai suoi ordini tutte le forze armate stanziate in colonia; a lui possono inoltre ...
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ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] Costituzione, alla ricerca di un progetto in ordine al quale la Carta dava solo generiche le ragioni per le quali l'Italia aveva mantenuto e intendeva mantenere il della giustizia penale costituzionale di cui alla legge costituzionale 16 gennaio 1989 ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] e crudele, alla prospettiva di una Bosnia dal singolare profilo costituzionale. La Bosnia ha finito, infatti, con l'essere composta e nel Veneto, come in altre parti d'Italia, il passaggio all'ordinamento regionale nel 1970 aveva visto non per caso le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] , fondando una Monarchia, quando altrove s’ordinavano i municipali reggimenti (La insurrezione pugliese…, costituzionale era emigrato a Firenze, continuando la riflessione già avviata nel 1849 sulle caratteristiche fondamentali della storia d’Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] a questo modo venia a fiorire Roma, et l’altre città di Italia venivano a mancare in ogni facultà di huomini excellenti […].
Il passo, , ma che la vorrebbe istituita entro un saldo ordinecostituzionale. Si tratta, come già si è anticipato, ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] podestà, consoli […] di tutte le città d'Italia" con cui ordinò che fossero cassate dagli statuti le disposizioni lesive . 65-83.
D. Richet, Lo spirito delle istituzioni: esperienze costituzionali nella Francia moderna, a cura di F. Di Donato, Roma- ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] nel 1947. In realtà, nel 1945 l’Italia si stava ancora misurando con il problema della fuoriuscita di partito della stabilità e dell’ordine nella transizione evitando il ‘salto nel i partiti dell’arco costituzionale, comunisti compresi, a sostegno ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] italico si presenta con caratteristiche di mobilità, in parte sconosciute al mondo germanico prevalentemente ordinato per pur vitale dinamismo appare come una forma di potere costituzionalmente di segno debole, forse in quanto depositario di ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] eroico e avveduto che avrebbe voluto governare Italia e Germania "come uno stato tranquillo e bene ordinato" (ibid., II, pp. 6 ss a sua volta, la nazione. Se la storiografia costituzionale e giuridica tedesca si volgeva a considerare prevalentemente ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ritorno all’ordine e alla pace interna, il rispetto delle libertà costituzionali, la Veu de Catalunya», 19 novembre 1922, p. 6.
30 Gli atti dei congressi del Partito Popolare Italiano, a cura di F. Malgeri, cit., p. 145.
31 Ibidem, p. 215.
32 ALS ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta al corpo...