FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] costituzionali, e non di riforme omeopatiche, con poderose "pubbliche dimostrazioni", mettendo allo scoperto l'Italia popoli, non si può far leva di eserciti, non si può ordinare verun governo. Gli italiani devono gettare il germe della libertà là ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] luce nel tomo 16. del Giornale de' letterati d'Italia (s.l. né d., ma in fine lettera caso il modello costituzionale inglese era Fra le edizioni maffeiane pubblicate: Parere sul migliore ordinamento della R. Università di Torino (1718), a ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] che la nazione è vivente per la nazione e che l'Italia è vivente per l'Italia, e che lo Stato è la forma visibile della sua la riforma costituzionale (maggio 1923), della Commissione dei quindici per l'armonizzazione dell'ordinamento giuridico con i ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] dal B. promosso. Vi presentò un ordine del giorno, che fu approvato per acclamazione elettorale quella costituzionale che, secondo di oggi, Milano 1960, pp. 311 ss.; Il partito socialista italiano nei suoi congressi, a c. di F. Pedone, Milano 1961 ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] uninominale. Anche in questo modo il F. intendeva "rianimare" in Italia la vita pubblica, restaurando quell'ordine proprio del governo costituzionale sistematicamente violato dalla "tirannia delle maggioranze" parlamentari.
Appena ventenne, il ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] proposito di vecchi feticci in tema di usi civici, in L'Italia agricola, XII [1955], pp. 3-7; Una curiosa polemica ordinamento (in proposito si veda anche il suo intervento al convegno svoltosi presso l'università di Parma sulla Corte costituzionale ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] fu poi destituito.
Dopo la sconfitta del governo costituzionale il F. fu esonerato dal comando della guardia una corrispondenza col generale G. S. Pianell sull'ordinamento dell'esercito italiano.
Morì per crisi cardiaca nella dimora estiva di San ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] per la sua nomina a comandante in capo dell’armata costituzionale e per un pacifico trionfale ingresso in Napoli delle truppe e del bene e del mal essere che dall’ordine sociale a lui ridonda» (L’Italia militare, cit., p. 27). Dal punto di vista ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] come in Inghilterra,. che potessero sostenere il regime costituzionale. La salvezza sarebbe stata ancora una volta l' in ordine di tempo, in V. Castronovo, La storia economica, in Storia d'Italia, IV, 1, Torino 1975, p. 72, e R. Romeo, L'Italia unita ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] , penalisti denunciarono la progressiva perversione di quell'ordinamento, con toni tanto più vivaci quanto più cresceva nazionale, battendosi per la tesi della continuità costituzionale dello Stato italiano e per il primato del governo dei Comitati ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta al corpo...