SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] ripensamento, sempre imperniato sul citato concetto di «esperienza giuridica» e sulla pluralità degli ordinamenti entro un sistema unitario (quest’ultimo punto derivava creativamente da Santi Romano).
Nell’Ateneo veneto, per due anni (1936-37 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] scienza e vita pone Capograssi in relazione con un grande giurista del suo tempo, Santi Romano: il suo concetto di ordinamentogiuridico, come struttura che riflette l’organizzazione della vita intuendola e costruendola attraverso il diritto, coglie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della scienza giuridica
Lorenzo Gagliardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scienza giuridica è una disciplina che studia [...] con effetti innovativi nello sviluppo dell’ordinamento privatistico romano di questa fase.
Qualche tempo e va perfezionandosi nelle tecniche adoperate e nei risultati raggiunti.
La scienza giuridica a Roma tra primo secolo a.C. e terzo secolo d.C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] il confronto continuo e dialettico con le tesi di Romano.
Tra istituzionalismo e normativismo
Nelle opere giovanili, grado, nelle forme di volta in volta consentite dall’ordinamentogiuridico, di dire la parola definitiva, facendo prevalere l ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] composizione, poteri, competenze, funzioni) di ogni singolo istituto dell'ordinamento costituzionale romano: tribù (I 17), comizi (III 17; IV 3), 1952, pp. 75 s.; D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, p. 55 e passim; Id., A. D. ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] 1911-12), in tale qualità provvedeva all'ordinamentogiuridico della colonia libica appena acquisita. Capo dell' si mostrò aperto sostenitore. Indicato, accanto a Scialoja, a Santi Romano, a Pietro Fedele fra i grandi commis d'Etat cooptati dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] diritto e per niente convinto dell’esistenza di un ordinegiuridico naturale, riteneva che l’unica strada percorribile fosse sostituire in toto l’ordinamento vigente, né tanto meno a prescindere dall’apporto che il diritto romano, se ben maneggiato ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] autorevoli studiosi come Vittorio Emanuele Orlando e Santi Romano, e quindi le tematiche della giuspubblicistica italiana sostenitore.
Non si trattò soltanto di costruire l’ordinamentogiuridico della nuova realtà politica. In questo senso Rocco ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] , Il problema delle lacune nell'ordinamentogiuridico, Milano 1910. Nel 1909 era stato chiamato ad un incarico a Sassari; vinceva poi il concorso di diritto costituzionale per l'università di Catania (commissione L. Rossi, S. Romano, V. E. Orlando, A ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] filologica nel quadro complessivo ed unitario dell'ordinamentogiuridico, a collegarli tra loro, a metterli in germanico. Particolarmente interessante è lo studio Le tracce di diritto romano nelle leggi longobarde (in Rend. del R. Istit. lombardo ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...