SEPARAZIONE dei beni
Guido Donatuti
Dei varî ordinamentigiuridici, a cui possono essere assoggettati in conseguenza del matrimonio i beni dei coniugi, il regime della separazione è quello che lascia [...] il matrimonio sine manu non produce effetti sull'ordinamentogiuridico del patrimonio dei coniugi. Il complesso dei 513; P. Bonfante, Corso di diritto romano, I, Roma 1925, p. 374 segg.; S. Perozzi, Istituzioni di diritto romano, 2ª ed., I, ivi 1928, ...
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QUASI CONTRATTO
Emilio Albertario
. Il concetto di quasi contratto è qualcosa di indefinito e di vago, anzi di artificioso, per quanto sia ormai tradizionalmente fissato negli schemi scolastici e legislativi [...] altro che si tratta di un fatto a cui l'ordinamentogiuridico ricollega il sorgere di un'obbligazione. La definizione legale non dottrina delle obbligazioni quasi ex contractu, nel vol. Dal dir. rom. class. al dir. mod., Palermo 1917; E. Albertario, ...
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VACCARI, Pietro
Storico del diritto, nato a Bastida dei Dossi (Pavia) il 26 ottobre 1880, fratello del biblista Alberto (v. App. II, 11, p. 1081). Fu sindaco e poi podestà di Pavia dal 1923 al 1933. [...] dei beni nel matrimonio rispetto all'Italia (ivi 1908); Matrimonio franco e matrimonio romano (I-II, ivi 1911-13); La territorialità come base dell'ordinamentogiuridico del contado: Italia Superiore e Media (ivi 1921); L'affrancazione dei servi ...
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In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto romano, esteso poi anche al mondo moderno. In senso più ristretto e tecnico, l’insieme delle sentenze e delle [...] dei bisogni, materiali e morali, esistenti nella comunità giuridica. L’individuazione e la valutazione di tali interessi, inoltre, consentirebbe al giudice di colmare le lacune dell’ordinamento sulla base di giudizi di valore, formulabili anche in ...
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PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] a conferire a questo anche il diritto di regolare l'ordine di successione al trono nella sua famiglia: il presidente internazionale, in Riv. di dir. internaz., 1912; S. Romano, I caratteri giuridici della formazione del regno d'Italia, in Riv. di dir ...
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VASSALLI, Filippo
Eloisa Mura
VASSALLI, Filippo. – Nato a Roma il 7 settembre 1885 dall’ingegnere Telemaco e da Adele Giovacchini.
Trascorse la giovinezza in Toscana, e svolse i primi studi a Firenze, [...] il ‘maestro spirituale’ (Delle obbligazioni di genere in diritto romano, ora in Studi giuridici, cit., III, 1, pp. 131-252). Forte riconsiderare il ruolo della giurisprudenza in rapporto all’ordinamento; al riguardo il giurista accentuò la critica ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] . 179-88; Corporativismo e unità dell'ordinamentogiuridico, in I Congresso giuridico italiano. Atti, Roma 1932, pp. , ad Indicem;D. Cofrancesco, Appunti per un'analisi del mito romano nell'ideologia fascista, in Storia contemp., XI (1980), pp. 383 ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] è che, al di là dei rapporti con il diritto romano o germanico che si possano stabilire per particolari strutture contrattuali o repubblicana per dichiarare "bandito dal nostro ordinamentogiuridico ogni residuo della maritalis districtio, propria ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] , The Sense of Space, p. 19. In proposito v. D. Romano, Patricians, pp. 9 s.
14. Al riguardo v. G. Maranini, La Costituzione, II, pp. 35 s.; Giorgio Zordan, L'ordinamentogiuridico veneziano. Lezioni di storia del diritto veneziano con una nota ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] relativi, I, nr. 50, pp. 83 ss.; cf. P.F. Kehr, Rom und Venedig, pp. 52-56; R. Cessi, Venezia ducale, pp. 185-189. Cessi, Venezia ducale, pp. 259-261; Giorgio Zordan, L'ordinamentogiuridico veneziano, Padova 1980, pp. 44 ss.; A. Castagnetti, ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...