La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] il limpido quadro dei rapporti tra diritto veneto e diritto romano tracciato da Ernesto Garino, Il diritto civile, in AA.VV non venete»; cf. la Presentazione a Giorgio Zordan, L’ordinamentogiuridico veneziano, Padova 1980, p. 7.
27. Siamo forse ai ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] è sufficiente ricordare i marchesi d'Este, i da Romano, i da Camposampiero (166).
Di fronte a tutto del diritto veneziano prestatutario, Padova 1973, pp. 330-334; Id., L'ordinamentogiuridico veneziano, Padova 1980, pp. 35 ss., 50-51.
3. G. Zordan ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] in partic. 339-340; P. Grossi, L’ordinegiuridico medievale, Roma-Bari 2011, pp. 186-190. Si veda inoltre E. Cortese, La norma giuridica, cit., I, pp. 289-291. Riguardo all’influenza esercitata dal diritto romano e dalla civilistica sui canonisti si ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] de Spinosa, Den Haag 1719).
P. Grossi, L'ordinegiuridico medievale, Roma-Bari 1995.
N. Kamp, Friedrich II. im europäischen Zeithorizont, in Friedrich II. Tagung des Deutschen Historischen Instituts in Rom im Gedenkjahr 1994, a cura di A. Esch e ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] , 1988, pp. 225-226 e 342).
Il problema storico del nuovo ordinamento del Regno è anch'esso una fonte frequente di equivoci storiografici, nel senso di Federico II l'applicazione del pensiero giuridicoromano, o la corrente araba delle dottrine ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] perfecta riferita alla Chiesa può essere tradotta in altre parole con la nozione, sostenuta da Santi Romano, degli ordinamentigiuridici primari, una nozione meno annosa di quella formulata nell’Ottocento dai giuspubblisti cattolici e da essi ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] società non statali che in vario modo si intrecciano con essi. Lo studio della pluralità degli ordinamentigiuridici (v. soprattutto il classico lavoro di S. Romano, 1946², pp. 106 ss.) ha tuttavia dimostrato che così non è e che anche il diritto ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] Storia della repubblica, pp. 271-275; Giorgio Zordan, L'ordinamentogiuridico veneziano. Lezioni di storia del diritto veneziano con una noia Storia d'Italia, II, 1, Dalla caduta dell'impero romano al secolo XVIII, Torino 1974) ripubblicato in Id., ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] Sassonia e Lotaringia, unite da una lingua, un ordinamentogiuridico e una tradizione comuni, durante la disgregazione dell'Impero lo riconobbe anche pubblicamente come re eletto imperatore romano e annullò i giuramenti di fedeltà prestati a Filippo ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] redattore responsabile Lamberto De Camillis, giornalista dell’«Osservatore romano» e del «Quotidiano», organo dell’Azione l’abrogazione del Concordato e la instaurazione di un ordinamentogiuridico di netta separazione dello Stato dalla Chiesa»80. ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...