Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] ordine di quest'ultimo, duecentododici sono manoscritti, centoquarantanove a stampa. Ricchissima la parte giuridica Gilmont, Les centres de la production imprimée, p. 348
362. Ruggiero Romano, L'Europa fra due crisi (XIV-XVII secolo), Torino 1980, p ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] di governo e nel sistema giuridico: è da aggiungere la ad avere le terre dell'Impero romano d'Oriente riconosciutogli dal trattato di e verso la Boemia, ove si schiereranno agli ordini di Ferdinando II.
Ferdinando aveva subito dato buona ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] centrale e di una regolarizzazione giuridica dell'insediamento di Naukratis, degli Stratopeda in questa città per ordine di Amasis. Nell'area del -1084; A. Adriani, Repertorio d'arte dell'Egitto greco-romano, Serie C, I-II, Palermo 1963-66, pp. 110 ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] transalpini nelle forme sociali, culturali e giuridiche del mondo romano: sicché i Galli non venivano collegati pax Augusta con le sue tanto propagandate nuove idealità di ordine, prosperità, sicurezza interna ed esteriore, e smobilitata buona ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , un motivo di discredito che approfondiva il solco tra i due ordini in cui di fatto si articolava ormai l'aristocrazia veneta. Quale rimasta depositaria di una tradizione giuridica che si rifaceva al diritto romano-bizantino. Avevano finito col ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] vate concludeva il suo discorso romano invitando a passare all’azione sancendo l’avvio dell’inquadramento giuridico del secondo nel primo, portato del partito fascista, p. 290.
215. Il testo dell’ordine del giorno si trova in R. De Felice, Mussolini il ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...]
L'editto di Costante del 347 che ordinava la fusione delle due Chiese e la storia, Roma 2002.
Ad maiores
di Danila Artizzu
Il posto romano di A.M. (od. Henchir Besseriani), nell'attuale Algeria, definito lo status giuridico di quella monarchia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] scolastica e del pensiero giuridico fino al cosiddetto risorgimento del diritto romano e alla formazione dell’ del diritto a una giustizia giusta che presupponeva tutto un altro ordine di idee circa la struttura politica e sociale rispetto a quella ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] e Chiesa sulla condizione giuridica della sede arcivescovile lagunare( secoli si insegnano dal Romano Pontefice e dai Successori p. 38. Apollonio (25 luglio 1838-6 gennaio 1924) fu ordinato il 20 settembre 1862, mansionario a S. Maria della Pietà ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] (1.820); seguivano poi in ordine di dimensioni la cantieristica (2 aziende 85-153); Silvano Avanzi, Il regime giuridico della laguna di Venezia. Dalla storia all , pp. 38, 55, 209, 221.
110. S. Romano, Giuseppe Volpi, pp. 98, 103.
111. Ettore Conti ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...