. Interessa all'ordinamentogiuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] suoi interessi.
Secondo il nostro diritto, a differenza del diritto romano, si presume che nessun cittadino sia sfornito del domicilio, determinare la loro sede legale di fronte all'ordinegiuridico italiano ma costituisce il più delle volte la ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] assumendo il ruolo di "centro di un positivo rinnovamento dell'ordinamentogiuridico", provvisto di "poteri di freno e di propulsione" ( di Roma; Edoardo Volterra, prof. di istituzioni di diritto romano all'università di Roma; Guido Astuti, prof. di ...
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PASSAPORTO
Gian Piero BOGNETTI
Ferdinando Umberto DI BLASI
. Storia. - Il nome è relativamente recente (indicò dapprima soltanto una licenza concessa a navi) e recente è pure l'adozione di tipi fondamentalmente [...] o speciale, di questi permessi, dipende per ciascun ordinamentogiuridico dalla condizione che la legge fa allo straniero (dove , gli stessi viaggi all'interno, già nell'Impero romano furono assoggettati in più casi all'autorizzazione del governo ...
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È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] sei cardinali che costituiscono in seno al S. Collegio l'ordine dei vescovi. Esse sono: Albano, Frascati (Tusculum), Ostia anime. Il termine suburbicario, che nel linguaggio giuridicoromano designava i distretti limitrofi al territorio dell'Urbe, ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] che si vada molto in là su questa strada in un ordinamento così tecnicamente perfetto come è quello del processo classico.
Connessa con le esigenze del pensiero giuridicoromano, l'eccezione perde già nel diritto giustinianeo la precisione dei suoi ...
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. Nella dottrina costituzionale l'espressione costituzione assume significati diversi. In un primo senso, che si potrebbe dire empirico, costituzione indica il modo d'essere di fatto dello stato nel suo [...] . 639 segg.; M. Hauriou, Précis de droit constitutionnel, 2ª ed., Parigi 1929, p. 215 segg.; S. Romano, L'ordinamentogiuridico, Pisa 1918; R. Smend, Verfassung und Verfassungsrecht, Monaco e Lipsia 1928; C. Schmitt, Verfassungslehre, Monaco e Lipsia ...
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In origine la parola circolare indicò quegli atti delle autorità amministrative, che venivano comunicati ai funzionarî mediante il passaggio di una copia da un ufficio all'altro, sino a ritornare all'autorità [...] 1913; G. Zanobini, Le norme interne di diritto pubblico, in Riv. di dir. pubbl., II (1915), p. 321; S. Romano, L'ordinamentogiuridico, Pisa 1917, p. 193 segg.; F. Cammeo, in Giurisprudenza ital., III (1920), p. 1; F. Fleiner, Institutionen des deut ...
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Decentrare significa trasferire, sempre lasciando intatto il principio dell'unità suprema e sovrana d'uno stato, dal centro alle località l'esercizio di funzioni che in queste trovano la loro sede naturale, [...] l'organizzazione dei varî centri locali riposi sempre sull'ordinamentogiuridico dello stato. Ed anche qui si può procedere in Giurispr. ital., 1899; S. Romano, Decentramento amministrativo, in Enciclop. giurid., 1897; Scalvanti, Il decentramento ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] romano-bizantino di designazione locale, dopo la secessione del 726, per opera dell'exeratus; la concio publica, fino a che sussiste, non è che la trasformazione nell'ordine sono le espressioni politiche e giuridiche della vita veneziana fino all' ...
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LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] l'efficacia giuridica della carta del lavoro, soppresso col r. decr. legge 9 agosto 1943, n. 721, l'ordinamento corporativo, soppresse linea generale, a quella tra le due figure del diritto romano di locatio operarum e di locatio operis, purché però ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...