Michele Taruffo
Abstract
Si analizzano i vari aspetti del tema, con riferimento alla regola generale sull’onere della prova e i suoi vari limiti oggettivi. Si analizzano inoltre le numerose eccezioni [...] caso di incertezza (il cd. non liquet del giudice romano). Quindi tale regola serve a consentirgli di decidere anche quando ’ordinamento tedesco (Comoglio, L.P., op. cit., 323; Patti, S., op. cit., 232; Taruffo, M., La prova dei fatti giuridici, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] senza la scorta delle rationes tratte dal diritto romano. Dal canto suo il mos italicus – Le grandi linee della storia giuridica medievale, Roma 2000.
I. Birocchi, Alla ricerca dell’ordine: fonti e cultura giuridica nell'età moderna, Torino 2002 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] punto di vista dell’ordine pubblico, la criminalità tendesse secondo la ragione e il diritto romano, Milano 1884.
E. Ferri 718, 16 nov. 1901, pp. 236-55.
E. Carnevale, L’Ideale giuridico della Procedura Penale, «Rivista penale», 1903, 57, 1, pp. 5-25, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] e ordinegiuridico non si integrano perfettamente, e anzi ogni tentativo di costituire una perfetta integrazione tra le due sfere è destinata a fallire e a dar vita, con il suo fallimento, alla temperie moderna. Lo stesso diritto romano giustinianeo ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto sottopone ad analisi l’evoluzione istituzionale e legislativa della Provincia e della Città metropolitana, a partire dall’unificazione nazionale del Regno di [...] , G.D,. La crisi e l’ordinamento costituzionale, in Le Regioni, 2012, 1 giuridico, Milano, 1947; Romano, Alb., Autonomia nel diritto pubblico, in Dig. pubbl., Torino, 1987, II, 30 ss.; Romano, Alb, Commento all’art. 1, in Cavallo Perin, R.-Romano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] ricava dall’avere persone a cui ordinare di lavorare piuttosto che essere obbligati liberté du travail en droit français, «Diritto romano attuale», 2006, 15, pp. 142 e Jannaccone, Il contratto di lavoro, «Archivio giuridico», 1894, LIII, pp. 143 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] di statualizzazione del diritto comune vissuto dagli ordinamentigiuridici europei dell’età moderna. Ma Calasso, 1741, pp. IX-XVII; rist. anast. a cura di A. Romano, Soveria Mannelli 1999.
G. Verri, De ortu et progressu juris mediolanensis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] , come quello dato dai contratti ex fide bona del diritto romano, in cui non vi è un elemento ulteriore rispetto al vol., L’alto medioevo, Roma 1995.
P. Grossi, L’ordinegiuridico medievale, Roma-Bari 1995.
I. Birocchi, Causa e categoria generale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] progetto editoriale, che tende a dare al testo romano volto certo e duraturo, per via di un faticoso 2° vol., Il basso Medioevo, Roma 1995, 19994.
P. Grossi, L’ordinegiuridico medievale, Roma-Bari 1995, 2006, 20116.
A. Padoa Schioppa, Il diritto ...
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Valeria Torre
Abstract
La fattispecie di cui all’art. 348 c.p. tutela l’interesse della p.a., come complesso organizzativo di norme che regolano le professioni, al fine di riservare il loro esercizio [...] . rv. 212547).
2. Bene giuridico
L’interesse tutelato è il normale di parte civile; conf. Lega, C., Ordinamenti professionali, in Nss.D.I., 1957, XII cit., 608; Manzini, V., op. cit., 630; Romano, M., op. cit., 139): l’inosservanza dei doveri ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...