SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] filosofia iniziando contemporaneamente il percorso che lo avrebbe condotto agli ordini sacri, percorso che però interruppe già nel 1848, ; per il periodo romano si veda anche M.C. De Rigo, I processi verbali della Facoltà giuridica romana 1870-1900, ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] X – nella grande centrale dell’umanesimo romano e curiale a fianco di Baldassar accademie umanistiche, Paleotti compì studi giuridici e conseguì il dottorato in concistoro del 30 gennaio 1566.
Ordinato sacerdote e consacrato vescovo nel febbraio ...
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TALAMANCA, Mario
Andrea Lovato
TALAMANCA, Mario. – Nacque a Roma il 24 febbraio 1928, figlio unico di Ernesto, funzionario del ministero dei Lavori pubblici e poi notaio, di origini palermitane, e di [...] di diritto romano, LXXX (1977), pp. 195-344). Un’esemplare lezione di metodo, in ordine ai rapporti tra 2009, al ritorno da una conferenza tenuta qualche giorno prima alla facoltà giuridica di Pavia.
Fonti e Bibl.: L. Labruna et al., ‘...Da ich ...
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VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] copiosa biblioteca, allestita con una selezione scelta di volumi giuridici, di testi di filologia e di cultura classica; inoltre in vigore un nuovo ordinamento degli studi, Valletta passò sull’insegnamento di diritto romano e venne riconosciuto decano ...
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TRAGLIA, Luigi
Domenico Rocciolo
– Nacque ad Albano Laziale il 3 aprile 1895 da Antonio e da Giuditta Crollari.
Il 23 luglio 1902, nella cappella vescovile della chiesa parrocchiale di S. Marco evangelista [...] gli ordini sacri a quasi cinquemila ordinandi, centosessantotto dei quali appartennero al clero romano. a Roma, Roma-Bari 2008, pp. 308-346; A. De Marco, Pensiero giuridico, economico e sociale del pontefice Pio XII, Roma 2010, p. 68; L. Colosi ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] nelle nozze, nella professione e nell’ordinazione, secondo il diritto romano, germanico e canonico, Napoli 1885; Stato 1-2, pp. 183-189; Il contributo di F. S. alla scienza giuridica, a cura di S. Bordonali, Milano 2009 (con i contributi di C. ...
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AUSILIO
Ovidio Capitani
Franco, probabilmente, o germanico, comunque non italico e tanto meno romano, come si ricava da notizie di carattere autobiografico del dialogo Infensor et Defensor ("Mihi autem [...] si scatenò una ripresa violenta della lotta antiformosiana. L'invalidazione delle ordinazioni fatte da papa Formoso fu estesa a tutta l'Italia, ponendo con una serie di opuscoli in cui il problema giuridico-teologico, che è alla base di tutta la ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] si prestavano a considerazioni di ordine generale sugli assetti giuridico-istituzionali del Regno e sui con quel punto di vista erano i giudizi encomiastici sul diritto romano e quelli negativi sul diritto longobardo che Petra formulava nel suo ...
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VACCA, Giuseppe
Cristina Ivaldi
– Nacque a Napoli il 6 luglio 1808, da Emmanuele (1780-1836) e da Raffaella Marzano.
Suo padre, trasferitosi a Salerno, aveva partecipato nel 1799 alla difesa della Repubblica [...] Maria Apparente, dove trovò come compagni di prigionia Liborio Romano e Antonio Scialoja. Dal novembre del 1850, grazie dei sistemi giuridici stranieri per individuare gli istituti più idonei alla costruzione del nuovo ordinamento nazionale (Il ...
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VICINI, Giovanni
Riccardo Piccioni
– Nacque a Cento il 20 giugno 1771 da Giuseppe e dalla svizzera Caterina Walter.
Cresciuto in una famiglia benestante, studiò lettere, scienze e filosofia presso il [...] sociale e di perturbare l’ordine pubblico, e per i quali sulla rivoluzione del 1831 nello Stato romano, in Rivista storica del Risorgimento italiano 1900; Stato di servizio politico, legislativo e giuridico di G. V., presidente del Governo delle ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...