CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] delle forme di governo, in Scritti giuridici in onore di Santi Romano, Padova 1939, I., pp. 441 sua opera scientifica e contribuirà validamente alla riflessione sul nuovo ordinamento costituzionale (cfr. due suoi saggi in La Constitution italienne ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] che si formarono nella temperie degli anni Trenta. Allievo di Romano e di Rossi, il L. possedeva nello stesso tempo teoria generale (Bari 1944) e il Profilo giuridico dell'ordinamento costituzionale italiano dalla proclamazione dello statuto ad oggi ...
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ROSSI, Luigi
Fulco Lanchester
ROSSI, Luigi. – Nacque a Verona il 29 aprile 1867 da Carlo e Amelia Merchiori. Si laureò in giurisprudenza a Bologna nel 1889 con una dissertazione su Giurisprudenza [...] del giurista veronese rispetto al filone principale della scuola giuspubblicistica (S. Romano, L. R., in Studi in memoria di L. R., Milano principio politico caratterizzante gli ordinamenti del cosiddetto Stato giuridico. Rossi sembrava, inoltre, ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] «produttiva», e quindi incompatibile con i principî dell’ordinamento corporativo dello Stato fascista. È evidente come la difesa derivò il suo scarso interesse per il diritto romano e per la storia giuridica. La sua attenzione per la realtà economica ...
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ROCCO, Arturo
Marco Paolo Geri
– Nacque a Napoli il 23 dicembre 1876 dal funzionario ministeriale Alberto e da Maria Berlingieri.
Studiò giurisprudenza non nella città natale, ma dal 1894 al 1896 a [...] per lo studio delle riforme costituzionali per l’ordinamento fascista.
Pur allineato, Rocco non può essere Seminara, Sul metodo tecnico-giuridico e sull’evoluzione della penalistica italiana…, in Studi in onore di Mario Romano, I, Napoli 2011, ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] che, valutando un progetto di riorganizzazione dell'ordinamento giudiziario pervenuto alla Consulta, si esprimeva in più che nel campo giuridico, il L., appartenente a una delle più note famiglie di possidenti dell'Agro romano, si mise in evidenza ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] significò non far coincidere la rinascita degli studi del diritto romano con il sorgere dell'alma mater bolognese che, agli del potere esecutivo di emanare norme giuridiche; il 9 dic. 1928, per l'ordinamento e le attribuzioni del Gran Consiglio del ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] dell'oggetto dell'azione giuridica e del destinatario: dati Roma dal 1431 al 1447, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LIII-LV (1930-32), pp. L'archivio antico della Univ. di Roma ed il suo ordinamento, ibid., LIX (1936), pp. 270, 274-278, ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] nello studio di alcuni settori dell’ordinamento toscano oggetto di riforme, che a partire dal diritto romano, per passare alle alterazioni 449; P. Grossi, Stile fiorentino. Gli studi giuridici nella Firenze italiana. 1859-1950, Milano 1986; F ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] giuridico condivisi da Nani e dallo stesso Mortara, si proponeva di esaminare i difetti dell'ordinamento giudiziario De Benedetti La Cassazione unica, supplemento giudiziario del quotidiano romano Il Messaggero, che, a partire da quel momento, ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...