La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] una Società delle nazioni: un ordinamento, dunque, giuridico, fondato sul principio dell'eguaglianza giuridica di tutti gli stati, al che la vecchia Europa, l'Europa classica dei popoli romano-germanici, tanto cara al pensiero e al sentimento del ...
Leggi Tutto
MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] 1983), p. 23 ss.; A. Arnaldi, Fanestri nel mondo romano, ibid., 4 (1984), p. 7 ss.; L. Brecciaroli che si è data lo strumento giuridico in merito alla gestione del patrimonio Galleria ha avuto un nuovo ordinamento secondo criteri moderni, curato dal ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] proseguito sino alla primavera del 1937. Ma le difficoltà di ordine politico si sono invece acuite. Molti Belgi, di diversa degli studî di diritto romano, ai cui principî fu improntato, in larga misura, lo sviluppo giuridico durante e dopo il sec ...
Leggi Tutto
Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] Kong, a Puerto Rico e altrove è dell'ordine del 6‰, mentre nei paesi dell'Europa occidentale territori che costituivano l'Impero romano. Alla nascita di Cristo essa naturalizzazione è soltanto l'aspetto giuridico.
e) Ripartizione sul territorio ...
Leggi Tutto
Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] di comunicazione di impianto bizantino e romano, come quella che da Palermo interno nel Regno. Diede nuovo ordinamento ai cambi e alla circolazione monetaria partecipazione era necessaria per dare forza giuridica agli atti privati rogati dai notai ...
Leggi Tutto
VESTFALIA (ted. Westfalen; A. T., 51-52, 53-54-55)
Giuseppe CARACI
Delio CANTIMORI
Romolo QUAZZA
È una delle regioni storiche della Germania, tra il Hannover e le provincie renane, e quindi al margine [...] quelli generali di carattere amministrativo-giuridico e civile che quel regime dalla Francia come prezzo di Alba.
Il Sacro Romano Impero Germanico, in seguito alla pace di grandissima: modificarono profondamente l'ordinamento interno della Germania e ...
Leggi Tutto
WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] nobiltà, che fu caratteristica del Sacro Romano Impero.
La contea s'indebolì in piano e il suo finanziere fu suppliziato per ordine della dieta. La lotta fu ripresa dal in prigione senza processo il consulente giuridico della Landschaft J. J. Moser, ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...