CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] , venne da lui inteso in senso meramente giuridico, restandogli estranea la percezione giolittiana della dinamica sociale un provvedimento di grande rilievo nella storia dell'ordinamento previdenziale italiano, che introduceva l'obbligo dell' ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] studi, distinguendo tra la positività dell'ordinamento parlamentare e la negatività prodotta dal pp. 253-59; Diritto costituzionale fascisti, Torino 1934; Le formazioni giuridiche spontanee ed il diritto pubblico fascista, in Raccolta di scritti in ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] quelli veneziani; furono invece pretesti di natura prevalentemente giuridico-diplomatica quelli che il 28 maggio 1418 portarono in grado di inquadrare l'esistenza dell'uomo nell'ordinamento e nella cronologia cosmologica, la presenza in qualità di ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] Bologna e membro di accademie umanistiche, Paleotti compì studi giuridici e conseguì il dottorato in diritto civile il 14 maggio pontefice Pio V nel concistoro del 30 gennaio 1566.
Ordinato sacerdote e consacrato vescovo nel febbraio 1566, già il 24 ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] avrebbe reso "tutius ac splendidius" l'ordinamento cittadino. Era piuttosto da seguirsi l'esempio , Respublica dei togati. Giuristi e società nella Napoli del Seicento, I, Le garanzie giuridiche, Napoli 1982, pp. 106, 127 n., 128 n., 158 s., 165-68 ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] la validità delle decisioni della magistratura piemontese, dava un contributo alla difesa dell'autonomia giuridica del nuovo Stato. Alla formazione di un ordinamento legale accentrato ed efficiente si richiamava l'opera del B. pure in materia ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] intendea di comentare». In realtà, le materie disciplinate dai Riti della Vicaria si prestavano a considerazioni di ordine generale sugli assetti giuridico-istituzionali del Regno e sui rapporti tra i poteri e tra le fonti normative. Petra, però, non ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] approfondimento di questi temi si trova nei Contributi ad una teoria filosofica dell'ordinegiuridico (Genova 1914), in Filosofia del diritto e tecnicismo giuridico (Bologna 1920), nei Saggi di teoria del diritto (ibid. 1924), nei due volumi ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] ], 2, pp. 92 ss.) che analizzano lo svolgersi storico e giuridico di normative che nel tempo perdono il loro significato originario in relazione ai "principi" dominanti nell'ordinamento.
L'approfondita analisi operata dal C. sull'origine del regime ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] , di cui sono testimonianza le Lezioni di diritto costituzionale: teoria generale (Bari 1944) e il Profilo giuridico dell'ordinamento costituzionale italiano dalla proclamazione dello statuto ad oggi (ibid. 1944), il L. fu coinvolto nel gruppo ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...