Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] emendamenti a progetti già approvati dalla Camera bassa, in ordine ai quali comunque la decisione definitiva spetta a quest' , Milano 1975.
Orlando, V.E., Del fondamento giuridico della rappresentanza politica, in Diritto pubblico generale, Milano ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] portata dallo Statuto e dall’avvio del governo parlamentare, aveva già fatto avanzare do molto lo smantellamento dell’ordinegiuridico di antico regime. A partire dal 1850, l’anno delle leggi Siccardi, oltre all’abolizione del foro ecclesiastico ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Il lavoro chiarisce anzitutto la differenza essenziale tra Costituzione degli Stati Uniti, rigorosamente basata sulla tripartizione delle funzioni e dei corrispondenti poteri, [...] al suo ruolo adottare quelle decisioni o fare quelle dichiarazioni. La critica cioè acquista una coloritura di ordinegiuridico: prima ancora che il merito, viene contestata la legittimazione.
Conclusione
Conviene concludere facendo notare come non ...
Leggi Tutto
Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] individuali.
Nella storia del pensiero politico e giuridico moderno il principio della separazione dei poteri viene società e del governo. Perciò in una comunità politica bene ordinata, nella quale il bene del tutto è considerato nella misura ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] che spetta ad un trattato di diritto parlamentare.
Naturalmente, inseguendo le norme giuridiche, le convenzioni costituzionali, le pratiche di altri ordinamenti, è possibile trovare innumerevoli altri esempi che chiariscono il significato che possono ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] tempo una consuetudine costituzionale che vietava la rielezione. La rielezione di Napoletano nel 2013, senza alcuna contestazione di ordinegiuridico da parte di tutti, dimostra che tale consuetudine non si era creata (tutt’al più, come ritengo ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] immediati e guardare oltre, che è alla radice di tutto lo sviluppo del sistema giuridico, evolutosi dalle comunità primitive fondate sulla rappresaglia agli ordinamenti moderni.
Il «salto» da una fase ad un’altra non è, in genere, «indolore ...
Leggi Tutto
Fulvio Costantino
Abstract
L’ambiente è stato espressamente menzionato nella Costituzione solamente nel 2001, e unicamente in riferimento al riparto di competenze legislative tra Stato e Regioni.
Alla [...] dell’Ambiente, che ha sancito il radicamento dell’ambiente nell’ordinamento.
Poco prima la Corte, con l’ord. 22.6.1983 stessa cosa materiale le diverse normative disegnano diversi beni giuridici, sulla base degli interessi (come nel caso dei ...
Leggi Tutto
Michele Belletti
Abstract
In questa Voce si intende indagare la natura della fonte Statuto regionale, limitatamente alle Regioni a Statuto ordinario, che ha conosciuto una significativa trasformazione [...] di entrambi i generi nelle Giunte regionali, per la quale ben potevano essere avanzate perplessità in ordine alla valenza giuridica, la Corte non dubita invece del carattere precettivo e conformativo di quelle enunciazioni, rilevando anzi che ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Premesso che la parola “regolamento” indica un insieme di regole (generali e astratte), e che quindi da un lato possono esservi atti normativi che sono concettualmente [...] e dunque le distinzioni e le classificazioni verranno condotte in base a criteri di ordinegiuridico.
Seguendo questo metodo, la prima semplificazione della materia si basa sul fatto che i regolamenti che in questa voce ci interessano sono ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...