Luigi Condorelli
Abstract
Il diritto internazionale, cioè l’ordinamento della comunità internazionale, rivela le sue caratteristiche strutturali attraverso i principi relativi ai soggetti, alle fonti, [...] e fin quando esiste effettivamente come Stato si trova ad essere titolare di diritti ed obblighi stabiliti da norme dell’ordinamentointernazionale.
La presa d’atto dell’esistenza effettiva di uno Stato (e quindi della sua qualità di soggetto di ...
Leggi Tutto
La tutela dei diritti fondamentali e i crimini di guerra
Paolo Vittoria
La questione su cui ci si sofferma in questo scritto è se la Repubblica federale di Germania possa essere chiamata a rispondere [...] di una regola conformativa dell’immunità dello Stato estero, che si ritiene comunque già insita nel sistema dell’ordinamentointernazionale», il quale «già consente di esercitare nei confronti dello Stato straniero in caso di violazioni, ad esso ...
Leggi Tutto
Maria Chiara Vitucci
Abstract
Viene esaminata la natura giuridica del territorio in diritto internazionale, già tema classico della scienza giuridica, recentemente scomparso dall’orizzonte di studio [...] principio le cui origini risalgono al diritto romano e che è stato utilizzato la prima volta nell’ordinamentointernazionale quando le colonie spagnole e portoghesi dell’America latina sono diventate indipendenti. Il principio in questione, che ...
Leggi Tutto
Fabrizio Marrella
Abstract
Nel nostro tempo, la disciplina degli investimenti stranieri forma oggetto di norme di diversa provenienza formale. Dalla prassi degli Stati, specie legislativa, al diritto [...] predetta Convenzione ICSID del 1969 ne ha consacrato la legittimità, il funzionamento e la sua più generale collocazione nell’ordinamentointernazionale (su cui v. la voce di F. Marrella). Va infine rilevato che la competenza esclusiva in capo alla ...
Leggi Tutto
Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] e punizione del crimine. La norma che pone il divieto di genocidio è riconosciuta anche come norma cogente dell’ordinamentointernazionale.
La codificazione del crimine di genocidio
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin (Lemkin, R., Axis ...
Leggi Tutto
Maurizio Arcari
Abstract
La disciplina dell’uso della forza nell’ordinamentointernazionale è esaminata alla luce delle norme convenzionali e consuetudinarie applicabili. In particolare sono considerati [...] solo consolidato il proprio carattere di norma consuetudinaria del diritto internazionale, ma altresì acquisito l’efficacia di principio cardine dell’ordinamentointernazionale, tanto da essere sovente indicato quale espressione di un precetto ...
Leggi Tutto
Valentina Zambrano
Abstract
Partendo dalla nozione di protezione diplomatica, vengono analizzati gli elementi fondamentali dell’istituto alla luce dell’evoluzione che esso ha conosciuto nel diritto [...] la persona (fisica o giuridica) lesa dal comportamento illecito di un altro Stato. In tale ambito, l’ordinamentointernazionale non stabilisce alcuna prescrizione, ma rinvia alla normativa nazionale per determinare chi sia cittadino, essendo ogni ...
Leggi Tutto
Pietro Franzina
Abstract
La voce tratta del concetto e delle funzioni della nazionalità nell’ordinamento giuridico internazionale e nel diritto internazionale privato. Sul primo versante, si dà conto [...] nazionalità promulgati in Tunisia e in Marocco), risultando immune, come tale, dalle valutazioni dell’ordinamentointernazionale. In realtà, tale ordinamento fa prova di un interesse crescente per le dinamiche ora evocate. Tale interesse si esprime ...
Leggi Tutto
Serena Forlati
Abstract
L’arbitrato è uno dei mezzi giurisdizionali di soluzione delle controversie internazionali, alternativi all’accordo fra le parti che pure costituisce il fondamento dell’efficacia [...] al deferimento ad arbitri della controversia (v. infra, § 6). L’arbitrato internazionale moderno è strettamente collegato all’affermarsi dell’ordinamentointernazionale quale insieme di norme teso a regolare rapporti fra enti sovrani (Arangio-Ruiz ...
Leggi Tutto
Adozione e immigrazione. L’ordinamento italiano e la kafalah
Giacinto Bisogni
La recente ratifica della Convenzione de L’Aia del 1996 da parte del legislatore italiano non ha segnato anche l’attesa [...] aperto oltre i loro confini in materia di tutela dei minori. Vi è una generale consapevolezza nell’ordinamentointernazionale che la tutela dei diritti dei minori richiede un’efficace cooperazione transnazionale e il superamento di barriere culturali ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...