Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] decisione della Corte era implicito il concetto che gli Stati membri nei loro ordinamenti interni erano obbligati a rispettare le norme imposte dal Trattato internazionale. Un aspetto non meno rivoluzionario di questa sentenza era il fatto che questo ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] ed eludendo in tal modo le forze dell'ordine.
È con questi presupposti che l'Europa (da sempre importantissimo mercato di consumo di beni illegali per le grandi organizzazioni criminali internazionali insieme agli Stati Uniti), dal tempo della caduta ...
Leggi Tutto
Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] saudita, quello delle relazioni a livello di più ampio sistema internazionale, è caratterizzato da una strana dualità. Infatti, fin dall’ appoggiati da Europa e Stati Uniti.
PUB
Ordinamento istituzionale e politica interna
L’Arabia Saudita ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] 164) e su Il valore dello Stato in Aristotele (in Rivista internazionale di filosofia del diritto, VII [1927], pp. 23 ss.), , perché implicitamente preoccupato per la stessa permanenza dell'ordinamento democratico. Non è un caso, quindi, che gli ...
Leggi Tutto
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] che ha reso possibile la mobilità di persone, cose e idee, ha promosso innovazioni di ordine istituzionale che hanno creato una dimensione internazionale. Per esempio, via via che le reti ferroviarie si allungavano - per così dire alla ricerca ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] forza lavoro per quel che riguardava il ceto dei popolani, ossia dell'ordine che non godeva di alcuna particolare prerogativa. Ad esclusione dei grandi mercanti internazionali, che s'identificarono fin da principio con lo stesso ceto di governo ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] dell'Unione Sovietica sulla Cina ha avuto fine e la Cina ha cominciato a svolgere un ruolo relativamente autonomo nell'ordineinternazionale, si è cominciato a pensare che il sistema bipolare si sarebbe trasformato in un sistema tripolare. Ma a parte ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] Italia e il Giappone, stavano a indicare che la situazione internazionale era ben più complessa e aperta alla competizione di quella in pertanto, si videro costretti a intervenire per ristabilire l'ordine o proteggere i propri interessi, e il timore ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , uscita a Roma nel 1473) non si seguì l'"ordine perugino", né si dette all'intera massa dei 244 consilia 373-398; F. Schwind, L'influsso di B. sulla evoluzione del diritto internazionale privato, ibid., 11, 503-512; S. E. Thorne, Sovereignty and the ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] imprenditoriale commerciale, magari su scala internazionale, diventava preziosa una volta che, accantonati i traffici privati, egli fosse entrato in un sistema costituzionale strutturato come "una grande e ben ordinata compagnia di cui il Senato era ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...