Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] centro sintattico e informativo dell’enunciato (per un ordinamento più articolato, cfr. Mortara Garavelli 1971).
( , in Italica matritensia. Atti del IV congresso della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (Madrid, 27-29 giugno ...
Leggi Tutto
Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] quantità espresse dalle cifre: ignote ai più le cause del salto d’ordine dieci tra i modelli 730 e 740, o il perché le e le altre lingue. Atti dell’VIII convegno della Società Internazionale di Linguistica e Filologia (Copenhagen, 22-26 giugno 2004), ...
Leggi Tutto
Il francese è riconosciuto come lingua ufficiale, accanto all’italiano, nella regione amministrativa della Valle d’Aosta; come lingua di minoranza (➔ minoranze linguistiche), insieme con il provenzale [...] unitario emarginò sensibilmente la posizione del francese nell’ordinamento scolastico valdostano, dando luogo ad accesi dibattiti prestigio acquisito e sul suo carattere di lingua internazionale, avendo il suo impiego nella comunicazione ordinaria ...
Leggi Tutto
La traduzione può essere intesa come atto del tradurre, cioè letteralmente ed etimologicamente il trasportare un testo da una lingua (detta di origine o di partenza) in un’altra lingua (detta di destinazione [...] 2007) sintetizza tali effetti con etichette come inglese internazionale, italiano europeizzato.
Di solito una traduzione non cui sotto ciascuna parola dell’enunciato è messa, rispettando l’ordine della lingua all’origine, una parola in un’altra ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] a vivere a fianco delle lingue nazionali come lingua ufficiale e internazionale della Chiesa, della diplomazia e della scienza, e di una di Seneca è il fautore di un ‘ritorno all’ordine’, al modello ciceroniano. Nella poesia, Valerio Flacco, Silio ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] non è applicata se i suoi effetti sono contrari all’ordine pubblico (art. 16). Il riferimento è all’ordine pubblico internazionale che impedisce le turbative del nostro ordinamento derivanti dall’applicazione di norme straniere contrarie ai principi ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] che meglio caratterizzano questa età sono, in ordine d'importanza, quella trogloditica della Carsia Giulia e dell'Adige. Ne nacque così il più grande maestro dell'arte internazionale d'Italia, sebbene anche sotto l'influenza di un altro campione ...
Leggi Tutto
MINORANZE NAZIONALI
Guido Barbina
Ester Capuzzo
(v. minoranza, XXIII, p. 404; minoranze nazionali, App. II, II, p. 327; III, II, p. 127)
Il problema dell'esatta definizione delle m.n. ha raggiunto [...] . in Italia hanno visto riconosciuta la loro esistenza dall'ordinamento repubblicano che ne ha attribuito la tutela ad apposite norme seguito del Memorandum di Londra (1954), all'accordo internazionale siglato tra Italia e Iugoslavia che dette vita a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] del reale è sempre di un ordine di grandezza superiore e inafferrabile.
Bibliografia
Aspetti generali:
Letteratura e scienza nella storia della cultura italiana, Atti del IX Congresso dell’Associazione internazionale per gli studi di lingua e ...
Leggi Tutto
Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] il moderno è certo cambiato in modo apprezzabile nell'ordine delle parole, ma sulla mobilità vistosa tutto sommato quasi uguali in regioni tra loro non comunicanti, in questa "internazionale dei bambini", come la chiamò Primo Levi. Già nel Pentamerone ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...