GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] all'Osservatore romano, soprattutto con acuti commenti ai discorsi di Pio XII sui temi della pace e del nuovo ordineinternazionale, oggetto dei noti radiomessaggi natalizi del 1942 e del 1944; raccolti poi in due volumi, che ebbero subito numerose ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] in una situazione di equilibrio politico e militare internazionale. Ma, già dopo le rapide vittorie napoleoniche dell'Impero, ufficiale della Legion d'onore e commendatore dell'Ordine della Riunione. Fra i funzionari e gli uomini politici toscani che ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] del personale sia per le grandi questioni di politica internazionale, rispetto alle quali dimostrava una capacità di analisi commissione voluta dal ministro Tittoni per una riforma dell'ordinamento del ministero, in seno alla quale sollevò non poche ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] alla prematura scomparsa dello zio ne ordinò ed ingrandì la raccolta privata con San Venanzo nell'Umbria, Firenze 1900, passim; R. Dalla Volta, L'Istituto internazionale di agricoltura e i suoi primi lavori, in Atti della Regia Accad. dei Georgofili ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] una formula di indipendenza e sovranità, ciascuno nel proprio ordine, dello Stato e delle singole Chiese, con possibilità di (prolusione), s.l. 1914; Morale, diritto e politica internazionale nella mente di G. Mazzini, Roma 1915; Giuseppe Mazzini e ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] ", che si definisce "clericus ac notarius de ordine maiore sancte Mediolanensis ecclesie", lascia al fratello Arioaldo . Linee di tendenza e problemi, in Atti dell'XI Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo… 1987, I, Spoleto 1989, pp ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] locale guardia civica, che si era ben disimpegnata per riportare l'ordine in città. Fin da allora il G. si fece dunque Torino in missione diplomatica per ottenere una protezione internazionale e l'appoggio di Francia e Inghilterra. Qualora ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] , non ultimo per risonanza e per complicazioni a livello internazionale, si era verificato l'episodio dell'assassinio del frate torre di Mozzate.
All'inizio del 1263 Ottone Visconti, per ordine del papa, partì da Roma per cercare di prendere possesso ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] e costante. Nei primi anni del Novecento era all'ordine del giorno la questione macedone, al centro delle vicende giorno di S. Elia) richiamò l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale sulle vicende tempestose di quella regione. Il M. vi si ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] PSI dell'ottobre 1906, tenutosi a Roma, votò l'ordine del giorno integralista presentato da O. Morgari e da E della provincia di La Spezia, della sezione lunense dell'Istituto internazionale di studi liguri, dell'Accademia lunigianese di scienze, e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...