FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] ad entrare nella segreteria artistica della Scala. L'Ente autonomo del teatro, che si era costituito con un nuovo ordinamentostabile, venne allora composto da una commissione presieduta da E. Trentinaglia, coadiuvato dal F. e da N. Cattozzo, suo ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] Trivulzio, riprendendo l'opera di Ottaviano Fregoso, nominò una commissione di otto riformatori incaricati di preparare uno stabileordinamento con esclusione delle due famiglie rivali. Ma sopraggiunse l'ultimo e più radicale mutamento, il passaggio ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Stato. Con queste decisioni, e con quelle degli anni seguenti, lo Stato italiano completa e modifica l'ordinamentostabilito negli anni dell'unificazione, accompagnando, secondo le personali tendenze del C., l'indirizzo democratico-statalista a forme ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] oneri per lo Stato. Le istituzioni di alta cultura, le università e le accademie hanno diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato (art. 33). La stessa Costituzione sancisce che «la scuola è aperta a tutti»; che ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] aliquote per i grandi patrimoni e i redditi medio-alti, stabilendo sgravi per quelli più bassi e apportando drastici tagli alla spesa il secolo e frequente è l’uso della sovrapposizione degli ordini; si afferma, tuttavia, una esigenza di chiarezza e ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...]
Se si eccettuano la traduzione della Bibbia, Statenbijbel, ordinata dagli Stati Generali e ultimata nel 1637, che tanta pittura di paesaggio iniziò a svilupparsi ad Amsterdam quando vi si stabilirono alcuni pittori di Anversa, tra i quali H. Seghers. ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: [...] uno «Stato di partiti», intendendo con ciò un ordinamento nel quale sono proprio i partiti politici i soggetti partiti politici comporta che essi si incentrino su un apparato stabile e preordinato (con una differenziazione tra iscritti e simpatizzanti ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] Marie-Esprit-Léon). Il tentativo di determinare le condizioni di equilibrio stabile di un sistema, ripreso con eleganza da J.R. Hicks economia.
Mentre l’e. classica prevedeva che l’ordinamento capitalistico sarebbe stato da sé in grado di espandersi ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] contrasto tra governo e popolo, con danno per la stabilità dello Stato. La vera libertà non nasce dalla . in quella del diritto. Lo S. altro non è che l’ordinamento giuridico: un insieme di norme, naturalmente valide ed efficaci. Il più ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] virtù, coraggio, ecc.), non possono pretendere di avere quella stabilità e universalità che è loro richiesta se non sono concepiti riferirsi a una molteplicità di cose singole; esiste anche un ordine tra le idee a seconda del maggiore o minore grado ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...