(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] (poi Carlo IV imperatore) lo Stato boemo ebbe uno stabile assestamento territoriale e giuridico. Avuta l’autonomia ecclesiastica, la l’assolutismo monarchico si affermò definitivamente sul vecchio ordinamento feudale. I primi 4 re degli Asburgo ( ...
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débito pùbblico In senso lato il debito diretto dello Stato, quello delle aziende statali autonome (come per es. l’ANAS), delle Regioni, delle Province, dei Comuni, delle istituzioni pubbliche di assistenza [...] mascherata, è una larvata forma di ripudio. Nell’ordinamento italiano, il prestito deve essere autorizzato da leggi speciali 1993 tra i 12 paesi europei appartenenti alla CEE, ha stabilito che il rapporto tra il debito pubblico e il prodotto ...
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Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] i casi le idee sono le stesse e sono poste nello stesso ordine. Però sono concepite in diverso modo: nel caso del romanzo, cioè costanza delle percezioni è spinta a credere a un nucleo stabile dell'oggetto percepito. Di fatto noi abbiamo una serie ...
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Composto chimico, prodotto di polimerizzazione dell’etilene, avente quindi struttura (−CH2CH2−)n.
Generalità
A seconda del grado di polimerizzazione si hanno prodotti che si presentano sotto forma di [...] può risultare così regolare da farlo assomigliare al grado di ordine che si ha in un reticolo cristallino; in tali tratti degradazione specie alla luce; termicamente è abbastanza stabile e tale stabilità può aumentare in presenza di antiossidanti. Il ...
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Luogo in cui vengono recluse, per ordine del magistrato o di altre autorità, le persone private della libertà personale. Nell’antichità il c. era destinato ad assicurare sia la presenza dell’imputato al [...] . 41 bis, introdotto provvisoriamente nel 1992 dopo l’uccisione dei giudici Falcone e Borsellino ed entrato in modo stabile nell’ordinamento giudiziario nel 2002.
Il sistema ordinario è quello dell’isolamento notturno e del lavoro in comune nelle ore ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato [...] è stata variamente ricostruita, dalla concezione che identifica lo Stato con l’ordinamento giuridico (H. Kelsen), a quella – accolta anche nell’art. 1 della Convenzione di Montevideo del 1933 sui diritti e doveri degli Stati – secondo cui lo Stato è ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1)
Giuseppe MORANDINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Giovanni Cesare MAIONI
Marcello Muccioli
Popolazione. - (p. 16). Secondo il censimento del [...] porti esteri ed anche di impartire ad armatori e costruttori ogni ordine opportuno circa i noli, il costo di costruzione e i prezzi il suo cambio con la sterlina dal 1933 è stato tuttavia mantenuto stabile al tasso di 1 s. 2 d. Per procurarsi di che ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] del 1823, con cui comincia il vero e proprio ordinamento giuridico della colonia madre. Queste leggi sono state la sua posizione nella Camera bassa.
Ottenuto così un governo stabile, la Federazione, pur attraverso le varie vicende politiche degli ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] la terminologia giuridica assume caratteri stabili e precisi. Si chiama uloženie ogni sistematica raccolta di leggi per singoli rami del diritto: Per učreždenie si intende ogni raccolta di leggi, determinanti l'ordine e la competenza degli organi ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] privati quanti sono gli ordinamenti giuridici esistenti. Si distinguono perciò negli ordinamenti interni le norme che regolano sostanzialmente i rapporti sociali - norme materiali o sostanziali - dalle norme che stabiliscono l'ambito di estensione ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...