Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] e strumentale che è riconosciuta di suo libero uso dall'ordine giuridico. Negli altri casi la potenza di lavoro è parte la contribuzione degl'iloti alle famiglie spartane) acquista stabile assetto il tributo fisso sui perieci. In Atene entra ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] del 1823, con cui comincia il vero e proprio ordinamento giuridico della colonia madre. Queste leggi sono state la sua posizione nella Camera bassa.
Ottenuto così un governo stabile, la Federazione, pur attraverso le varie vicende politiche degli ...
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di Luisa Torchia
La scienza giuridica italiana si è interessata alla d. sin dagli anni Sessanta del 20° sec., nel quadro del rinnovato interesse per l'assetto delle fonti di produzione del diritto conseguente [...] diversi. Di qui anche la crescente procedimentalizzazione dell'attività pubblica e l'esigenza di stabilire regole e meccanismi che consentano di ordinare i processi decisionali e di intervento in misura prima sconosciuta e con frequenti modifiche e ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] nel comune. La prevalenza delle suddette condizioni è determinata dall'ordine numerico. Giusta il n. 1 dell'art. 72 (modificato . 75 della legge 17 luglio 1890 dispone che le norme stabilite nei precedenti articoli (72, 73 e 74) si applicano ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
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La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] spesso a rilento, tra mille difficoltà d'ogni ordine. La creazione dell'apparato amministrativo regionale non al 38,7%), seguita dalle sinistre, PCI e PSI con uno stabile 30%, dalle Destre (neofascisti, monarchici, liberali), in costante declino ma ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] rivenditori al pubblico). I prezzi di vendita sono stabiliti attraverso una procedura che prevede l'intervento sia 'organizzazione e lo ha fatto oggetto di un m. fiscale.
L'ordinamento del lotto pubblico fa capo, a livello centrale, al ministero delle ...
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È, nel diritto privato, il concorso di due o più diritti di proprietà sul medesimo fondo. Nel diritto internazionale condominio è il concorso di due sovranità sul medesimo territorio. Le due proprietà [...] . civ. Gli articoli 562 e 563 contengono le regole da applicarsi in ordine al carico delle spese per le riparazioni e ricostruzioni delle varie parti dello stabile quando i titoli di proprietà non provvedono altrimenti: esse hanno pertanto carattere ...
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(App. III, I, p. 424; IV, I, p. 512; v. anche giudiziario, ordinamento, in App. II, I, p. 1060)
In questi anni il C. s. è stato oggetto di tre successivi interventi di riforma (leggi 3 gennaio 1981, n. [...] conferma che la materia non ha trovato ancora un assetto stabile, com'è, del resto, dimostrato dalla frequenza con 1946, n. 511, che consente l'adozione di pronunce di ordine quasi disciplinare, le quali possono portare, anche senza il consenso del ...
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Le stirpi greche al loro avanzarsi nella Grecia erano costituite da gruppi di famiglie, fratrie (v.), consociate per gli scopi della difesa e dell'offesa, dell'emigrazione e della conquista, in unità maggiori, [...] , talora complicate e artificiali, dei singoli stati. Questo secondo è un ordinamento, che, secondo il Beloch, suppone una popolazione di un certo numero, fornita di stabile coesione politica, e quindi nelle parti della Grecia, il cui sviluppo ...
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L'a. viene definito generalmente come il rapporto sessuale di una persona vincolata da matrimonio con una persona dell'altro sesso, diversa dal coniuge (F. Antolisei).
Il codice penale del 1930 distingueva [...] rapporto sessuale illecito, diverso trattamento era stabilito per il marito. La punibilità dei significa che l'a. abbia perduto ogni carattere d'illiceità nel nostro ordinamento: il principio di fedeltà - su basi paritaria naturalmente - dei coniugi ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...