tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] su un’associazione si riferisce a una fase più o meno stabile, ma non stazionaria, del mantello vegetale. L’indagine tipologica è t. una tassonomia in cui le categorie fondamentali dell’ordinamento dei fenomeni sociali (i tipi) sono elaborate per via ...
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Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] giuridica e che pertanto non riceve protezione alcuna dall’ordinamento; l’a. legittima, situazione giuridica soggettiva attiva, e in molti altri ambiti. Per es. l’impresa stabilisce i prezzi o il livello di produzione, formulando previsioni sull ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] orientarne i modi di sviluppo, e di stabilire quelle connessioni con i luoghi che la dispongano alla disciplina del diritto.
bibliografia
M. Cacciari, Geo-filosofia dell'Europa, Milano 1994; N. Irti, L'ordine giuridico del mercato, Roma-Bari 1998; N ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] delle relative Chiese. Il numero più o meno stabile di ben 100.000 evangelici italiani aderenti alle Chiese Vittorio Subilia, anch'egli appartenente al gruppo barthiano, presentò un ordine del giorno che espresse una confessione di peccato di tutta ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] buona parte del consenso per la Monarchia ancora presente nel paese, così da assumere il ruolo di partito della stabilità e dell’ordine nella transizione evitando il ‘salto nel buio’. La Democrazia cristiana, cioè, assunse fin dall’inizio il ruolo di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] stabile, che invece doveva risiedere nel secondo. Durante la stessa epoca nella sierra di Huamachuco le strutture vennero edificate secondo un ordinamento questo tipo appaiono connessi con restrizioni di ordine sociale o ambientale. L'assenza di ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] »), e mettendo addirittura in forse la necessità di una rete organizzata stabile. L’organizzazione deve «trasform(arsi) in mille organizzazioni»: il singolo «senza parola d’ordine», in «una guerra d’irregolari», «fatto organizzazione a sé stesso»43 ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] l'‛eguaglianza' era una delle tre grandi parole d'ordine della Rivoluzione, e che le ripercussioni di quest'idea dire, comunque, che non è stato mai possibile raggiungere una stabile purezza etnica per una vasta popolazione nel suo insieme. Senza ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] legni e le conchiglie furono riuniti ed esposti nel più bell'ordine. Ci si impegnò a scoprire e a perfezionare i metodi il 7 giugno 1753, che le conferiva un'esistenza ufficiale, stabilendo le norme che ne avrebbero regolato le attività per più di ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] e giuridica. Il marxismo, ispiratore di tanta sociologia della letteratura, ha creato un ordine illusorio nella complessità del mondo socioculturale, stabilendo una gerarchia tra 'base' e 'sovrastruttura' che è stata variamente interpretata (come ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...