GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] Se riuscì in breve volgere di tempo a ristabilire l'ordine, già nell'estate del 1515 il G. dovette difendere G. Gheri, IV, c. 210). Il principe è dunque forte e stabile per le amicizie di cui può disporre, più che per la solidità delle istituzioni ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] concilio di Trento, Milano 1946, pp. 43-50), sia dell'ordinamento statale (Lo Stato laico. Formazione e sviluppo dell'idea e Circolo culturale S. Babila, con l'annesso teatro stabile di ispirazione cristiana. La difesa della tradizione, comunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] ac mathematicas del 1594 (Gatto 2008). Clavio vinse la sua battaglia e il corso di matematica fu stabilmente inserito nell’ordinamento degli studia superiora fin dalla prima edizione della Ratio studiorum (1586). Qui, in una breve premessa al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] conflitti di categoria, cioè di assorbirli all’interno dell’ordine giurisdizionale dello Stato. Il problema poi si è come norma che regola i rapporti degli individui ma come organizzazione stabile e permanente di essi: il fine del diritto non è l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] e giustizia – che rappresentò un’altra caratteristica stabile del lavoro mossiano – fu espressa attraverso il tempo storico che avevano di fronte, ma anche i corifei di un ordine che riusciva a prodursi solo se capace di tenere insieme le tante ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] nel ricordo della costituzione siciliana del 1812, un ordinamento che, per evitare una sicura guerra doganale, mantenesse G., su altro versante, dissentì anche dalle posizioni di M. Stabile. Nelle sue riflessioni politiche - espresse in una memoria e ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] 'apparenza sembrava offrire alla Chiesa romana risorse e redditi stabili in un momento in cui i bisogni economici del papato crescevano e gli uomini di Curia sentivano l'urgente necessità di mettere ordine in questo settore - si ricordi che sotto L ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] 'apparenza sembrava fornire alla Chiesa romana risorse e redditi stabili in un momento in cui i bisogni economici del Papato crescevano e gli uomini di Curia sentivano l'urgente necessità di mettere ordine in questo settore (sotto L. III il camerario ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] del Vespro siciliano, ma stentava a trovare una soluzione politica stabile che permettesse di affrontare il ritorno di Carlo e l’aperta ostilità pontificia, consolidando un ordinamento alternativo al dominio angioino. L’offerta a Pietro della Corona ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] di Perugia (1919-22), dove entrerà in ruolo, come professore "non stabile", il 16 ott. 1919, di Catania (1° genn. 1923-16 ott bozze alla S. Sede: "un desiderio, ma che in fondo è un ordine" del Vaticano al quale il D. avrebbe dovuto dar "corso al più ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...